la lettera che i detenuti di Badu 'e Carros hanno inviato il 7 giugno
Alla Direzione della C.C. di Nuoro e per conoscenza agli organi di stato e stampa.
I detenuti della 1° sezione espongono quanto segue: premesso che in data 4.6.04 un nostro compagno (Roberto Nicolosi) è stato provocato e aggrediti da un brigadiere della polizia penitenziaria; che il nuovo comandante del carcere con un espediente ha fatto uscire dalla cella il nostro compagno e con un agguato, vigliaccamente lo hanno fatto picchiare, a questo punto i detenuti hanno cominciato una serie di proteste affinchè il nuovo comandante venga allontanato dall'istituto; si precisa: il documento viene firmato solo e volontariamente dai detenuti del continente ciò per tutelare i compagni locali da una eventuale deportazione in continente" C.C. Nuoro 5.6.04 (seguono 17 firme tra cui quelle dei nostri corrispondenti più assidui)
Nella lettera ci allegano una fotocopia di un articolo di un giornale sardo (l’Unione Sarda del 9 giugno) che riporta la vicenda e la richiesta dei detenuti di trasferimento del comandante delle guardie e lo stesso che si è dimesso. Il titolo è "Detenuti siciliani in rivolta" sottotitolo " Un ergastolano sarebbe stato aggredito da un agente di polizia penitenziaria. Nei giorni scorsi si è dimesso il comandante delle guardie" Nell'articolo c'è il nome dell'attuale direttore di Nuoro che "divide il suo lavoro tra Badu 'e Carros e il carcere di Viterbo
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