Indymedia Italia


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ACERRA: Materiali e resoconti sul post manifestazione
by IMC Monday, Aug. 30, 2004 at 6:45 PM mail:

30 agosto

riconquistato il blocco
gas dagli elicotteri
foto 1 | 2 | 3
Arresti e denunce per gli scontri durante la manifestazione contro l'inceneritore |
audio
Appello per il presidio davanti al tribunale per le 4 persone che rischiano il processo per direttissima
audio sul resoconto della giornata di ieri

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dovete sapere
by jobar Wednesday, Sep. 01, 2004 at 2:44 PM mail: lastofrebel@yahoo.it




Pochi dati sulla Campania…

La campania non ha inceneritori..

La campania ancora non riesce a fare la raccolta differenziata..

La campania mi sembra ancora incivile perché quando c’era stato il blocco della raccolta dei rifiuti la gente poteva tenersi i sacchetti a casa invece di riversarli per strada… sopra i balconi..

La campania ha le tasse più alte per la raccolta dei rifiuti..

La campania deve pagare la germania per smaltire i suoi rifiuti, unica regione italiana a falro

La campania ha decine di discariche abusive della camorra dove sono stati anche messi rifiuti radioattivi americani e tedeschi.. il triangolo della morte è da collegare a questo..

La campania fa rifiuti ma non li vuole smaltire… forse i campani si pensano che la mondezza si volatilizza…


Se la campani produce monnezza deve essere la campania a doverla bruciare come ogni regione e paese civile

Bisogna fare un inceneritore in campania e non in un'altra regione…

Non so se il sito di acerra vada bene.. ma un sito bisogna trovarlo…

Che inizino gli abitanti della campania a produrre meno mondezza, a fare la raccolta differenziata, e ad accettare in maniera intelligente le conseguenza di una sistema di vita quale il nostro.. dove depositi di rifiuti e inceneritori sono assolutamente necessari!

I violenti che siano disobbedienti o coglioni della camorra se ne stiano a casa, rifondazione comunista agisca in maniera intelligente.

Ma sopprattuto bassolino prenda le redini della situazione in mano e invece di presenziare a feste e festini conduca in maniera trasparente il problema fino alla risoluzione.

Sempre per i coglioni violenti invece di blaterare e manifestare iniziate a :
non prendere auto moto e qualsiasi mezzo usi benzina
non usate riscaldamenti e condizionatori
non usate elettrodomestici
non comprate plastica
non comprate scatole cartoni e tutto ciò non è biodegradabile
non usate cellulari
non usate computer
non andate ai discount
non comprate latte e lattine
non comprate qualsiasi involucro non biodegradabile
non consumate carta
non usate pile e toner..
ce la farete ?

saluti da un comunista napoletano !

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Si stava meglio all'età della pietra
by gino Thursday, Sep. 02, 2004 at 12:26 AM mail: ginocchio@artiolazione.it

Si è semprecolpa della gente che mangia e utilizza le automobili. Ma i mezzi pubblici in Campania come funzionano?
E poi accipicchia siamo costretti a comprare bottiglie di plastica colorate e confezioni di carta surdimensionate, perchè le aziende pensano all'ambiente e invece è la gente che, porca miseria, invece di scegliere le confezioni meno inquianti è costretta a portare a casa più imballaggi che contenuto. È si è sempre colpa della gente, gli scenziati continuano a trastullarsi con le nuove tecnologie meno inquinati e le industrie, per non spendere non le utilizzano, perchè la gente comunque non capisce!!!
Ei amico che sopra hai scritto, sei mica un industriale di merda!! Uno di quelli che se gli fanno un controllo in NAS va dritto in fallimento e se applica le nuove tecnologie chiude perchè non guadagna il suo 30% annuo di interessi sul capitale, mentre quei disgraziati e ignoranti del popolo, se hanno dei risparmi, si beccano lo 0,00001% e devono pagare pure la tassa sui rifiuti!!!!
CONTROINFORMAZIONE CI VUOLE, LA VOCE DEI PADRONI QUELLA GIÀ LA CONOSCIAMO, NON FACCIAMOGLI DA ECO!! ECO!! ECO!!

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risposta
by giobar Thursday, Sep. 02, 2004 at 12:38 PM mail:

caro amico non sono un padrone
ma sono un napoletano verace..
uno dei pochi purtoppo per bene

napoletano per bene non è un ricco..
è uno che ha un comportamento semplicemente civile..
come evitare di buttare una carta a terra..

frena la tua passione e rileggi bene la mia mail..
cerca di capire bene..
a me sembra che sei tu che estremizzi il discorso contrario quello di dare la colpa sempre agli altri..

basta col darla agli altri iniziamo a prenderci la nostra responsabilità e ad agire civilmente..

perchè non si battono contro la camorra e le sue discariche.. che sono ben note nella zona..

il dialogo si costruisce in maniera costruttiva..

una cosa è certa la campania senza inceneritore
non va da nessuna parte.. a meno che itu caro amico non vuoi ospitare ei rifiuti a casa tua che ne dici?

sono daccordo su un tavolo di concertazione
che decida in maniera democratica e trasparente il sito..

ma secondo te sarebbe giusto se i nostri rifiuti andassero in africa? dimmi tu dove devono andare?

o sei uno di quelli che va alle manifestazioni non perchè crede in qualcosa ma perchè si può far casino?

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Responsabilità
by gino Friday, Sep. 03, 2004 at 9:24 AM mail: ginocchio@articolazione.it

Caro amico campano non vi sono dubbi che se si concerta si risolvono le cose, ma chi concerta, chi decide, che tipo di democrazia è questa? Siamo in una società dove i problemi non possono essere risolti perchè seguono una logica del profitto, cioè sono risolti ma per l'interesse deui pochi rispetto alla maggior parte degli individui cmponenti la società. La mafia e la camorra sono parte di questa realtà e anche parte integrante del governo (Vedasi vicenda Cuffaro e "Bisogna convivere con la mafia" [Ministro del governo italiano]). Dunque il popolo è responsabile, ma esattamente di cosa è responsabile?
Se un azienda inquina il popolo è responsabile?
Il problema è distribuire le responsabilità. Ci sono i generali che decidono e i soldati che eseguono degli ordini.
I soldati si assumono la responsabilità di non ribellarsi a quegli ordini e di non prendere il potere. Quindi se c'è una responsabilità che ci dobbiamo assumere come soggetti della politica è quella di indicare l'alternativa agli ordini del generale. Ma ciò significa anche e principalmene mostrare che quegli ordini sono contro i nostri interessi. Ora se sul problema dell'inceneritore spostiamo l'obbiettivo dicendo che la colpa è dei "campani" non scalfiamo in alcuna maniera il generale ma anzi oggettivamente li rendiamo un servizio, gli diamo ulteriore credito!
In questa società per esempio non si può fare prevenzione contro certe forme di tumore, perchè si danneggiano gli interessi di altri. L'inceneritore di Acerra è infinitamente superabile riducendo il volume degli imballaggi e sviluppando la raccolta differenziata dei rifiuti. Quindi pensiamo a chi giova un inceneritore.
Non è possibile dire che i campani si devono tenere i propri rifiuti perchè gli abitanti di Acerra ti risponderebbero che sono daccordo, che ogni comune si tenga i propri rifiuti in casa, che ogni famiglia si tenga i propri rifiuti in giardino ecc. Ma anche la possibilità che ogni famiglia possa gestire i rifiuti in modo indipendente è possibile se le case e lo sviluppo dei centri urbani fosse pianificato. ("Una villa per ogni italiano" slogan della Villa delle libertà)
Quando non esiste programmazione e il territorio viene cementizzato senza criterio, i grossi agglomerati urbani soffocano la campagna e i paesi intorno con i rifiuti. Ma certamente la colpa non è delle gente ma ...
Se affrontiamo i problemi come se uno fosse staccato dall'altro e senza rapporto con il potere (Mafia, Fascisti e Vaticano, i principali) non ci potremo mai porre il problema di cambiare la società e supporteremmo che il concetto di programmazione attuale, quello della borghesia imperialista, che consiste nel tracciare progetti e pianificare pensando al proprio tornaconto invece che a quello del popolo (Nota che la legge sulla Verifica dell'Impatto Ambientale viene sempre derogata quando gli interessi del paese (Leggasi degli industriali) è più importante della salute della gente. Quando parlo di controinformazione (La rivista Sapere di Maccacaro nè è stato un grande esempio) parlo non di tecnologia ma di politica rivoluzionaria, la tecnologia esiste già oggi ma il potere la indirizza per scopi contrari agli interessi genrali della società (Pensa agli appelli di Rubbia che sono come le grida in una stanza imbottita di un pazzo in ospedale psichiatrico!). Quindi dobbiamo rivoltarci contro gli ordini del generale. Dobbiamo essere dei soggetti e non degli oggetti della trasformazione politica e sociale. Mi rendo conto di essere in rotta di collisione con chi è sostanzialmente convinto che questo sistema è infinitamente riformabile, mentre io credo che sia fondamentalmente corrotto e irriformabile e che la via più realistica alla soluzione dei problemi attuali del popolo sia il suo ABBATTIMENTO.
Cordiali saluti rivoluzionari da Gino Occhiata (nei coglioni degli imperialisti)

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contessa..
by jobar Tuesday, Sep. 07, 2004 at 11:00 AM mail:

Leggendo le tue parole sembrava di sentire la canzone Contessa cantata dai Modena.. sicuramente le tue teorie sono aprezzabili anche se un pò lontano dalle mie.. più che altro per il metodo....

secondo me un sistema si combatte dall'interno anche lentamente per plasmarlo. cambiarlo.. per riuscire a spezzare le catene del GRANDE FRATELLO che ci vede imprigionati in una grande società corrotta e insana..

ma qui siamo su teorie macro.. e usciamo fuori traccia..

il problema è che io sto parlando esclusivamente della campania.. perchè il problema è della campania e solo della campania.. infatti le altre regioni di italia non hanno questo problema..

quindi la campania ha un problema.. e su questo non ci piove.. e sono anni che non si risolve..
nemmeno una amministrazione di sinistra come speravamo è riuscita a risolverla.. anzi forse ha fatto peggio.. nascondendosi.. secondo me dovremmo eliminare i diessini e inserire rifondazione e comunisti italiani..
ma come risolvere il problema?

a me in questo momento mi interessa di trovare una soluzione la problema campano e basta.. perchè vedere la mia regione martoriata.. piena di munnezza.. con battaglie civili pesanti.. mi fa molto male..

ma quale ricetta..._?

sicuramente ridurre imballaggi e co. è la prima cosa..
proprio ieri pensando a quello che avevi detto ho notato che alcune volte per prodotti anche piccoli fanno delle confezioni enormi.. e questo è un lato del problema..

io non dico che la colpa è della gente o solo della gente.. ma anche la gente campana e dico CAMPANA deve iniziare a collaborare..
sta cazzo di raccolta dofferenziata la vogliamo fare o no?
e poi. impariamo a amare l'ambiente e la nostra terra..
la carta non è a terra perchè non l'hanno raccolta ma perchè c'è un coglione che l'ha buttata..

queso è l'altro lato sul quale dobbiamo operare subito èerchè è direttamente connesso a noi..
iniziamo appunto a muoverci anche noi..

l'abusivismo edilizio è cosa nota.. non essendoci piano regolatore.. ognuno faceva la casa dove voleva.. se guardi il vesuvio. è pieno di villette.. fin dentro la bocca.. non si tratta di abusivismo solo imprenditoriale ma anche popolare.. se fosse per me abbatterei tutte le case ad una ad una..

facciamo un tavolo di concertazione tra tutti i rappresentanti dei comuni e della comunità scientifica campana.. e troviamo una soluzione trasparente..

un minimo di speranza.. io lo nutro è vero..
e spero che sia ricambiata..



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