Protesta davanti all'ambasciata israeliana a Roma per l'assassinio di civili palestinesi a Gaza

Protesta davanti all'ambasciata israeliana a Roma per l'assassinio di civili palestinesi a Gaza.
Protestiamo contro la politica del genocidio israeliano
23 LUGLIO 2002
ORE 17:00
amabasciata israeliana a Roma

postare adesioni su indy

come mai non proponi mai di protestare quando i palestinesi assassinano civili israeliani?

Forse perche la palestina non ha un'ambasciata e nemmeno uno stato se e' per questo. Ed anche perche, alla fin fine cosa dovrei dirgli? Smettetela di farvi saltare in aria pur di riavere l'indipendenza?
Hai ragione, e' molto piu pulito, asettico direi, massacrare civili dall'alto di un aereo...ma vai in culo vai!

informati prima di scrivere ,vedo che non sai molto della palestina.
esiste un ambasciatore palestinese a Roma

x contestatore
si potresti dirgli che il bambino di 8 mesi, o quello ancora in grembo a sua madre che sono saltati in aria la settimana scorsa,non c'entrano molto con la loro voglio ,giusta, di avere uno stato...anche i 30 vecchietti che facevano la cena di Pasqua non c'entrvano...e anche i 26 ragazzini che ballavano in discoteca...ecc

protestiamo contro le stronzate di "contestatore"
e contro la morte di TUTTI i civili di questa schifosa guerra!

Uno STATO che fa pagare a popolazioni civili il prezzo del terrore e' uno stato terrorista, piantatela di blaterare sionisti di merda. D'altro canto, civili che fanno pagare ad altri civili il prezzo di un'occupazione militare sono terroristi, e va bene, lamentatevi pure... ma

NON SI PUO' TOLLERARE CHE UNO STATO, RAPPRESENTATO DA UN GOVERNO CIVILE (purtroppo) RICONOSCIUTO, ALIMENTI E CONDUCA STRATEGIE TERRORISTICHE, FOSSE PURE LO STATO DEGLI EBREI!!!

ECCO PERCHE' NON VOGLIAMO PROTESTARE CONTRO UN RAPPRESENTANTE PALESTINESE (che tra l'altro non c'entra un cazzo con il terrore che cova senza alcun controllo, se non quello nazi-israeliano, in un contesto devastato).

ECCO PERCHE' VOGLIAMO PROTESTARE CONTRO LA RAPPRESENTANZA DI ISRAELE, PRONTI A PRENDERCELA PURE CONTRO LA NOSTRA, CHE NON PRENDE MISURE UFFICIALI CONTRO QUESTO STATO DI ASSASSINI (doppio esse esse).

ECCO PERCHE' PIANGIAMO LE VITTIME DEI BOMBARDAMENTI E DELLE RAPPRESAGLIE SIONAZISTE, IL MARTIRIO DI UN POPOLO CHE COMBATTE CON I DENTI DA CINQUANT'ANNI.

NON PIANGEREMO UN SOLO CARRISTA MORTO IN ABITI CIVILI, PRONTO A FARE IL SEGNO DI VITTORIA SU PILE DI CADAVERI INNOCENTI.

NON PIANGEREMO UN SOLO ISRAELIANO MORTO MENTRE MANGIA LA PIZZA ALLA FACCIA DI UN SUO FRATELLO PALESTINESE, ILLUDENDOSI DI ESSERE PROTETTO DAL SUO ESERCITO DI MERDA.

PER I BAMBINI E GLI INNOCENTI ISRAELIANI BISOGNA ANDARE A PROTESTARE NELLO STESSO POSTO: DAVANTI ALL'AMBASCIATA ISRAELIANA. LA RESPONSABILITA' DI TUTTO QUESTO E' UNILATERALE, DOBBIAMO ESSERE UNILATERALI.

Pensa prima di dire le solite stronzate!
a parte che ti contradici da solo....



" non ti bamboleggiare con le idee più comode, come quella ad esempio che una volta sgomberati gli insediamenti (era previsto dagli accordi che Arafat ha rifiutato) si placherà il conflitto; comunque, ricorda che sgombrare gli insediamenti, cosa opinabile e alla lunga indispensabile, è anche la merce di scambio perché il futuro Stato Palestinese non schieri dei missili iraniani o dei carri armati siriani sul confine israeliano; non ti creare alibi con l'idea che la richiesta palestinese sia solo di carattere territoriale (era il centro dell'accordo che Arafat ha rifiutato); non ti raccontare novelle sulla disponibilità al compromesso dell'Autorità Palestinese. Quanto alla violenza, guardala negli occhi: non ci sono opposti estremismi, gli attacchi palestinesi usano la strategia concentrica di una quantità di organizzazioni diverse, tutte quante in mano all'Autorità Palestinese, ovvero ad Arafat. Senza la sua luce verde niente si muove: i cessate il fuoco e i "via" del rais contano, pesano, lo si vede dai fatti., Quando Yoschka Fisher gli ha detto "stop" e Arafat si è convinto che con la violenza avrebbe portato a una reazione violenta di Sharon (occhio, su di lui si dicono una quantità di bugie e si danno giudizi stereotipati senza nessuna relazione con che cosa ha fatto realmente, quindi studia i suoi cessate il fuoco, il suo trattenersi dal rispondere, la sua accettazione della commissione Mitchell) ha bloccato gli attentati terroristici più sanguinosi. Quindi, invita gli amici a capire che se l'Europa, come in questa occasione ha fatto, smette di appoggiare acriticamente la violenza, può dare una vera mano per fermare lo scontro, e riportare la pace."

pochi mesi fa ho conosciuto un ebreo che mi ha detto che forse non conoscevo la storia e che se volevo me la dava lui, forse non la conoscerò in dettaglio, ma oltre al fatto che internet è un gigantesco database per me palestinesi e isdraeliani si trovano a livelli differenti poiché non si può paragonare uno stato con le tre armi (esercito, aeronautica, marina) ad un esercito irregolare con un esercito simile al milione di baionette di mussoliniana memoria; inoltre da un esercito regolare non mi aspetto un massacro come avvenne nella seconda guerra mondiale per la divisione Aqui, poiché teoricamente un paese democratico si dovrebbe comportare in maniera civile. Fortunatamente mi trovo in Italia che è un paese che non ha niente a che vedere con queste pseudodemocrazie mediorientali, dove un morto non ha nessun valore.

digilander.libero.it/pecten/index.html