RINVIO A GIUDIZIO PER 45 POLIZIOTTI

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Il gup Maurizio De Matteis ha rinviato a giudizio quarantacinque persone appartenenti al personale della polizia penitenziaria, polizia di stato, carabinieri e medici dell' amministrazione penitenziaria, nell' ambito dell' inchiesta sui abusi ai danni di persone detenute nella caserma di Bolzaneto durante i fatti del G8, nel luglio 2001. Il processo è stato fissato al 12 ottobre. Le accuse, a vario titolo, sono abuso d' ufficio, violenza privata, falso ideologico, abuso di autorità contro detenuti o arrestati, violazione dell' ordinamento penitenziario e della convenzione per la salvaguardia dei diritti dell' uomo e delle libertà fondamentali. L' inchiesta durata due anni e 7 mesi, iniziò nell' agosto 2001 e si concluse con la richiesta di rinvio a giudizio del 12 maggio 2004. Un supplemento di indagine sui falsi degli ordini di servizio iniziò nell' ottobre 2003. Per due volte furono fatti gli avvisi di conclusione indagini. Sono 255 le parti lese. Emanuele Tambuscio, avvocato di parte civile del Genoa Legal Forum

e a quando il rinvio a giudizio per le centinaia (se non migliaia) di teppisti che hanno messo a ferro e fuoco la città?

CHIEDIAMO GIUSTIZIA PER LE VITTIME DELLE STRAGI
FASCISTE, DELLE STRAGI DEGLI USA, PER IL BARBARO ASSASSINIO DI CARLO GIULIANI E PER I TORTURATI!

Per le atrocità perpetrate a Genova contro il popolo italiano e la nostra democrazia chiediamo 20 anni di galera e l'isolamento totale per cinque anni!Amnistia per i poveracci ergastolo per gli stragisti di Piazza fontana, di Bologna.Tren'anni per chi ha barbaramento assassinato Carlo Giuliani travolgendo poi il suo corpo con una camionetta!Venti anni per i torturatori di Genova!
Manifestazione nazionale per ripristinare il pluralismo e per la verità e giustizia su queste atrocità!

VIA DALL'IRAQ!DEMOCRAZIA,GIUSTIZIA E LAVORO!

beh per "il rinvio a giudizio per le centinaia (se non migliaia) di teppisti che hanno messo a ferro e fuoco la città" si doveva intervenire preventivamente.
Se le forze dell'ordine si sono accanite contro gli innocenti ed hanno permesso ai fascistoidi col viso coperto di devastare la città senza arrestarli, tale rinvio non ci potrà mai essere, per il semplice fatto che i veri teppisti non sono mai stati arrestati.
mi unisco allo sconcerto delle vitime delle torture ed esprimo loro la mia solidarietà, in quei giorni ero in poltrona ma per il comportamento dei neo-squadristi cioleni mi son vergognato di essere italiano.