adducendo come pretesto la presenza di uno striscione contro Pisanu 'vergogna della repubblica', la polizia ha caricato immotivatamente i manifestanti. Dirette di Checchino Antonini, giornalista di Liberazione

SCONTRI AL CORTEO ANTIMILITARISTA A ROMA
02 Giugno 2005 - 12.12 Durata: 1 minuto 33 secondi
Cariche poliziesche durante il corteo romano che sta contestando la parata militare del 2 giugno. Il corteo, organizzato da Cobas, Rifondazione comunista e movimento antagonista chiede l’immediato ritiro delle truppe italiane dall’Iraq, il taglio dei fondi per le missioni militari all’estero, la riduzione delle spese militari, e lo smantellamento delle basi militari USA e Nato. Il corteo è partito da porta San Paolo in direzione Campo Fiori, ma proprio in questi minuti è stato bloccato dalle cosiddette forze dell’ordine, che stanno cercando di non far proseguire la manifestazione, adducendo come pretesto la presenza di uno striscione contro Pisanu "vergogna della repubblica". La situazione è precipitata, la polizia sta caricando i manifestanti. Sentiamo Checchino Antonini, giornalista di Liberazione nostro collaboratore.
http://www.radiondadurto.org/agenzia/checchino-scontri.mp3

VIOLENTE CARICHE CONTRO IL CORTEO
02 Giugno 2005 - 13.06 Durata: 18 minuti 41 secondi
Il corteo si stava sciogliendo, quando improvvisamente e senza alcun motivo la polizia ha violentemente caricato il corteo romano che contesta la parata militare. Sentiamo in diretta le cariche, i feriti, i fermi con Checchino Antonini, giornalista di Liberazione
http://www.radiondadurto.org/agenzia/checchino-carche-finali.mp3

www.radiondadurto.org/

(purtroppo non sono riuscito a trovare la prima parte)

Giovedì 2 Giugno 2005, 13:13

Roma: Manifestazione, 2 Feriti In Scontri Con Carabinieri a San Paolo (2)

Di (Mac/Gs/Adnkronos)

(Adnkronos) - Alla manifestazione hanno preso parte anche alcuni parlamentari, tra cui il sen. Giovanni Russo Spena (Prc). Alla contestazione dello striscione da parte dei responsabili dell'ordine pubblico, i manifestanti avrebbero risposto che 'vergogna della Repubblica' era riferito all'istituto dei centri di permanenza temporanea. Successivamente, un gruppo di manifestanti si e' staccato dal resto del corteo entrando in contatto con i carabinieri che, come accade abitualmente in occasione delle manifestazioni di piazza, chiudevano la fila dietro i partecipanti.

La protesta in occasione della festa della Repubblica
Scontri tra polizia e manifestanti: due feriti
Gli agenti hanno bloccato a Roma il contro-corteo dei pacifisti che voleva cambiare percorso.



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ROMA - La tensione tra manifestanti e forze dell'ordine, alla controparata in corso a Roma, è sfociata in incidenti quando dal corteo sono stati lanciati oggetti contro gli agenti. Alcuni manifestanti hanno tentato di aggirare il cordone delle forze dell'ordine in via Marmorata passando per via Giovanni Branca e di corsa si sono diretti verso la coda del corteo, in direzione di piazza di Porta San Paolo. Ma anche qui la zona era presidiata. I manifestanti sono entrati in contatto lanciandosi contro le forze dell'ordine, che, per far indietreggiare alcuni ragazzi, hanno usato i manganelli. Il tutto è durato un paio di minuti e due manifestanti sono rimasti in terra contusi, tra questi un assessore dell'VIII Municipio Gualtiero Alunni.

Secondo quanto si è appreso dalla Questura di Roma, i manifestanti della controparata sono stati bloccati all'altezza di via Marmorata perchè avevano uno striscione non autorizzato con la scritta «Pisanu: la vergogna della repubblica, chiudiamo i lager cpt». Quanto la testa del corteo è stata bloccata dalle forze dell'ordine - riferiscono fonti della Questura di Roma - i manifestanti hanno cominciato a correre all'impazzata verso la coda del corteo. «L'impatto fisico» tra i manifestanti e il cordone di forze dell'ordine che si trovava al termine del corteo, è stato sottolineato, è stato a quel punto inevitabile. Dopo qualche momento di tensione la situazione tra manifestanti e forze dell'ordine è tornata tranquilla. La Questura ha riferito che tra i manifestanti, secondo quanto gli stessi hanno poi fatto sapere, ci sarebbero due contusi.
«È stato assalito in maniera durissima un corteo che stava tornando al raduno, da dove era partito». Lo ha detto il vicepresidente del gruppo di Rifondazione comunista alla Camera dei deputati Giovanni Russo Spena a proposito di quanto successo in via Marmorata, nel corso della controparata, tra manifestanti e forze dell'ordine. «Un atto repressivo - ha aggiunto Russo Spena - di cui chiederemo conto al prefetto. Quanto è successo ha significato solo aizzare gli animi e provocare durante una manifestazione pacifica. Avevamo infatti deciso di tornare indietro e ci hanno caricato. Due persone sono rimaste ferite».
02 giugno 2005

Roma, scontri polizia-manifestanti
Due feriti, uno è assessore

Nel corso delle celebrazioni per il 2 giugno a Roma, si stanno verificando degli scontri tra la poilzia e i manifestanti pacifisti. Nella collutazione due persone sono rimaste a terra, ferite. Con una piccola carica di alleggerimento, a colpi di manganello, gli agenti di servizio d'ordine hanno bloccato il corteo intenzionato a cambiare il punto di arrivo della manifestazione contro la parata militare.

Il tutto è durato un paio di minuti e due manifestanti sono rimasti in terra contusi. Ttra questi un assessore dell'VIII Municipio Gualtiero Alunni. Di fronte al diniego delle autorità a lasciar proseguire il corteo fino a Campo de' Fiori per via di uno striscione contro il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, i manifestanti (poche centinaia) avevano pensato di tornare indietro per un piccolo tratto su via Marmorata e terminare la manifestazione a Testaccio. Consistenti dispiegamenti di agenti e carabinieri in assetto antisommossa hanno bloccato loro il passaggio, anche a colpi di manganello, mentre i pacifisti lanciavano oggetti contro di loro. Lo sparuto gruppo di pacifisti è stato circondato.

2 GIUGNO:CONTROPARATA;LANCIO OGGETTI CONTRO AGENTI,INCIDENTI
ROMA, 2 GIU - La tensione tra manifestanti e forze dell'ordine, alla controparata in corso a Roma, e' sfociata in incidenti quando dal corteo sono stati lanciati oggetti contro gli agenti. Alcuni manifestanti hanno tentato di aggirare il cordone delle forze dell'ordine in via Marmorata passando per via Giovanni Branca e di corsa si sono diretti verso la coda del corteo, in direzione di piazza di Porta San Paolo. Ma anche qui la zona era presidiata. I manifestanti sono entrati in contatto lanciandosi contro le forze dell'ordine, che, per far indietreggiare alcuni ragazzi, hanno usato i manganelli. Il tutto e' durato un paio di minuti e due manifestanti sono rimasti in terra contusi, tra questi un assessore dell'VIII Municipio Gualtiero Alunni.

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