sul manifesto si parla di altre 12 denunce con l'aggravante per eversione arrivate ad altrettanti compagni bolognesi in merito all'occupazione del treno e ai precedetni scontri con la polizia in occasione del 6 novembre...

grazie giovagnoli... ci ricorderemo di te...

sembra che le denunce, tutte corredate dall'aggravante dell'eversione, abbiano interessato parecchi del TPO di Bologna e qualcuno del nord est..

Bologna - Treno occupato da "eversori"
Martedì 26 luglio 2005

Questa volta l’atto aggravato dalla finalità dell’eversione fatto da un pezzo del movimento dei Disobbedienti è l’occupazione di un treno per partecipare al corteo del 6 novembre. Ieri pomeriggio la procura di Bologna ha comunicato la conclusione delle indagini per gli incidenti capitati alla stazione di Bologna a novembre scorso. Dodici persone tra cui Luca Casarini e Gianmarco De Pieri accusate di violenza a pubblico ufficiale e molestie in luogo pubblico. Anche questa volta, come praticamente accade sempre nelle indagini sul movimento guidate dal pm Giovagnoli, a entrambe le accuse si aggiunge l’aggravante dell’eversione. E’ la terza volta che il pm bolognese Paolo Giovagnoli accusa i disobbedienti e l’associazione Passpartout (che si occupa soprattutto di occupazione delle case) di eversione: era successo prima con l’autoriduzione in un cinema in centro storico e poi con l’occupazione di una fotocopisteria. "Come si fa a non vedere che c’è una volontà vessatoria? - dice Gianmarco De Pieri, uno dei leader del gruppo - E’ un attacco contro le battaglie politiche e di libertà in atto"

Le denunce,per violenza,lesioni,minacce e molestie ai passeggeri sono tutte aggravate dalla ormai famosa legge sull'eversione.
Ormai il dado è tratto,e la linea della procura è chiara.
Colpire tutte le lotte degli ultimi anni fatte a Bologna e colpirle con l'uso sistematico di questa legge infame,che può voler dire, a volte misure cautelari come è successo due mesi fà, e sempre pene aumentate del doppio,oltre a varie facilitazioni procedurali per i giudici.
Come dicevate sono stati colpiti alcuni padovani e molti compagni,tra i più giovani,del TPO.
Altro elemento chiaro è la volontà di dare un duro colpo a quell'esperienza.
Bologna è messa di fronte ad una dura battaglia nei prossimi tempi.

http://www.radiondadurto.org/agenzia/mov-bo-6nov-disobbedienti-vittorio.mp3