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Lo sciopero di Oggi nel comparto Telecomunicazioni è a sostegno di una piattaforma assolutamente CONTRARIA alle battaglie che in questi anni e in queste settimane si stanno facendo contro la precarità e per il miglioramento delle condizioni di vita.

I riferimenti che si fanno alla legge 30 sono totalmente ingannevoli :

- INFATTI LA PIATTAFORMA SINDACALE RIVENDICA IN PIENO L'APPLICAZIONE DELLE NORMATIVE DI LEGGE NEL CCNL ( l'alleghiamo per maggiora chiarezza)

- LA PIATTAFORMA PER LA QUALE DOVREMMO SCIOPERARE NON MIGLIORA DI UNA VIRGOLA LE NORMATIVE IN MATERIA DI ORARIO, MALATTIE, FERIE, LIVELLI ECC.

Gli stessi soggetti che oogi chiamano allo sciopero sono quelli che HANNO REGALATO LA PRECARIETA' DELLA LEGGE 30 A TELECONTACT e che si sono schierati contro i lavoratori in ATESIA.

Non capiamo quindi chi HA PROMOSSO IL CALL STRIKE, perchè sostiene delle parole d’ordine che non sono contenute nella piattaforma che indice lo sciopero. Soprattutto riteniamo che pubblicizzare uno sciopero che va CONTRO GLI INTERESSI DEI LAVORATORI è un errore grave perché dovuto ad una mancanza di approfondimento delle questioni in gioco.
Non vogliamo ergerci a censori, conosciamo perfettamente il funzionamento di Indy che è strumento lodevole con tutti i pregi e i difetti. Questo non cambia però la CRITICA su una questione così cruciale.

PS. I precari di ATESIA OGGI NON SCIOPERANO e nelle ASSEMBLEE di ROMA i sindacati sono stati contestati più di una volta.

Roma 04/11/05

COBAS LAVORO PRIVATO –
Cobas Gruppo Telecom – COBAS H3G – Cobas XCOS

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Il volantino che abbiamo distribuito nelel assemblee

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Questa è la piattaforma rivendicativa di SLC-FISTEL-UILCOM

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QUESTA INVECE è LA PIATTAFORMA ALTERNATIVA PRESENTATA
dai COBAS - FLMUNITI CUB - SNATER - FIALTEL, ossia da tutte le organizzazioni sindacali non firmatarie dell'attuale CCNL, ALLE ASSEMBLEE DEI LAVORATORI ( primavera 2005) e poi all'ASSTEL.

La piattaforma rivendica :

LA fine della precarietà, aumenti salariali reali, miglioramenti normativi decisivi.