Volantino post sgombero nel rione Gescal
+ verde -cemento
Ieri martedì 8 novembre nel rione gescal è stata una giornata di mobilitazione e di lotta. Alle 6 di mattina il quartiere si è svegliato con una novità: ruspe e poliziotti. L'intenzione è quella di costruire due palazzi di 6 piani in un quartiere dove mancano spazi sociali e di aggregazione; l'unico pezzo di verde ancora rimasto dovrebbe diventare un cubo di cemento. Donne e bambini hanno subito una forte repressione per difendere uno spazio che dovrebbe appartenere ai ragazzi del quartiere che fino a ieri scendevano per giocare tranquillamente sotto gli occhi dei genitori. La domanda che vorremmo fare a chi ha deciso tutto ciò è fino a che punto si intende speculare sull'edilizia ad Acerra? Tutti parlano di verde, di qualità della vita e di piazze vivibili, questo vale anche per gli abitanti della Gescal o solo per i ricchi dei centri storici? Se costruiranno questi appartamenti lo stravolgimento sarà completo visto che c'è l'intenzione di creare uno sbocco stradale che si collega alla provinciale di Caivano. Questo cosa determina? Che le strade per ora tranquille diventeranno vie di passaggio con le dovute conseguenze: traffico, inquinamento e alto rischio per la sicurezza degli abitanti.
Per non permettere che tutto questo accada incontriamoci stasera alle 18.00 di fronte alla scuola elementare (rione gescal)
Gli abitanti del rione.
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