Indymedia Italia


L'articolo originale e' all'indirizzo http://italy.indymedia.org/news/2002/10/93000.php Nascondi i commenti.

critical mass firenze
by claude Friday, Oct. 11, 2002 at 9:37 PM mail:

bella storia


eravamo forse in 400, forse di piu', forse un po' meno. non lo so.
comunque sia, abbiamo girato firenze per 1 ora e mezzo, bloccando i viali, centro, e SOPRATTUTTO l'ovonda! (l'ovonda e' quella nuova costruzione vicino alla fortezza dove tutto il traffico fiorentino affluisce, specialmente all'ora di punta ... quando c'eravamo anche noi .... guarda caso)
tre giri intorno all'ovonda, i vigili impazzendo, gli autisti quasi in stato di shock .... e poi via per tornare in centro e tornare al punto di partenza: piazza ss. annunziata.
un'ultima cosa: verso la fine del primo critical mass fiorentino, per qualche motivo ignoto, i vigili in moto cominciavano a puntare un giovane in bici ... dicevano "fermati!" e "chiameremo la digos!". anche alla fine, quando eravamo tutti fermi nella piazza d'arrivo, si vedeva i vigilini urbanini che lo tenevano nel mirino. il ragazzo ha provato ad andare via, tornare a casa, ma questi l'hanno seguito - in moto. alcuni si sono messi davanti ai vigili, con le loro bici, e per fortuna il ragazzo e' scappato.
forse l'avevano confuso con qualcun'altro, o forse pensavano che era un organizzatore .... non sanno che la critical mass non ha ne' leader ne' organizzatori.

comunque, un successo!

ciao.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

Mailing
by ciccio Saturday, Oct. 12, 2002 at 6:42 PM mail:

Ragazzi ho trovato che c'e' anche la mailing list di Critical Mass firenze:
Lista critical mass

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
IL GRANDE SUCCESSO DELLA "CRITICAL MASS"
by crico Monday, Oct. 14, 2002 at 2:33 PM mail:

Ufficio Stampa - Comune di Firenze
Palazzo Vecchio - P.za Signoria, 1 - 50122 Firenze
Tel. 055 276 8075 - Fax 055 276 8282      

COMUNICATO STAMPA

Firenze, 14 Ottobre 2002

PAPINI (VERDI): «IL GRANDE SUCCESSO DELLA "CRITICAL MASS" DIMOSTRA CHE SI SBAGLIA CHI TRASCURA L'IMPORTANZA DELLA BICI PER IL TRAFFICO»

«Il formidabile successo della "Critical mass" di venerdì scorso, che ha visto in azione da 1000 a 2000 ciclisti, ha dimostrato che si sbaglia di grosso chi considera la bicicletta come un mezzo trascurabile nell'economia del traffico cittadino, tanto che vari cantieri vengono fatti senza considerare minimamente le biciclette: esempi sono le figure da dilettanti per i cantieri di piazza Vittorio Veneto e della Fortezza, dove le biciclette passano solo se animate da spirito da "Kamikaze"». Lo ha detto il capogruppo dei Verdi Alessio Papini.
«La "critical mass - ha aggiunto Papini - da elemento del traffico, è diventato "Il traffico", attraversando a velocità non molto sostenuta via La Marmora, i Viali fino a ponte San Niccolò, ponte alle Grazie, via Verdi, via Cavour, ancora via La Marmora, piazza della Libertà fino a fare ben tre giri intorno all'"Ovonda", normalmente perfida trappola per chi va in bicicletta e trasformata invece in festoso girotondo da migliaia di ciclisti. Il tutto per un percorso almeno doppio rispetto agli spostamenti medi dei cittadini che vanno al lavoro tutti i giorni. La "critical mass" è stato un segnale importante all'amministrazione: la mobilità ciclabile va privilegiata e se non viene garantita le biciclette detteranno i loro tempi». (fn)

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Cronaca ed immagini
by Gino Tuesday, Oct. 15, 2002 at 10:48 AM mail:

Ho trovato su FirenzeInBici.Net la kronaka kompleta della prima fantastika Critical Mass di Firenze:

http://www.firenzeinbici.net/criticalmass

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.