Spegniamo la Torcia della vergogna No CocaCola No tav

Le grandi manifestazioni sportive internazionali sono diventate da anni opportunità di profitti per speculatori, cementificatori, politici/imprenditori e ovviamente delle multinazionali.

Colate di cemento, svincoli, ponti, villaggi, stadi, palazzetti dello sport, cantieri, altro che competitzione tra atleti!!!! per chi ospita queste manifestazioni si mette in moto un vero e proprio saccheggio del territorio insieme ad un controllo sociale repressivo, da regime totalitario.

Nel 2006 a Torino arrivano le Olimpiadi della neve portandosi dietro tutto quello che è stato appena elencato, (con un livello di repressione nei confronti di chi si batte contro la TAV INAUDITO; le ultime notizie sulle cariche sono gravissime!!!con in più la sponsorizzazione della CocaCola (da tempo sponsor del comitato olimpico), una sponsorizzazione che è la classica ciliegina sulla torta.

La torcia olimpica simbolo di pace e fratellanza e libertà associata alla bevanda multinazionale!

Come molti sapranno da anni la Coca Cola è oggetto del Boikot da milioni di persone in tutto il mondo per la sua politica antisindacale in Colombia, Messico, India e altri paesi.

Una politica antisindacale quella della CoCA COLA che si caratterizza in Colombia con l'eliminazione fisica dei dirigenti sindacali del sindacato Sinaltrainal promotore del Boikot.

Costretti dal boikot dell REBOC (rete di boicottaggio a cui aderiamo) il 7 Novembre scorso nel corso di una conferenza stampa alla presenza del Sindaco Veltroni e di Nicola Raffa, amministratore delegato di Coca-Cola Italia, la The Coca-Cola Company ha pubblicamente dichiarato di accettare una ispezione nei suoi impianti in Colombia , da parte di una Commissione, che partirà entro Marzo 2006 e che sarà composta da istituzioni, organizzazioni della società civile italiana e internazionale, con la partecipazione del sindacato colombiano SINALTRAINAL.

Un'importante risultato che non inficia in nessun modo la protesta contro la torcia olimpica.

Dal 12 Dicembre al 17 Dicembre la Torcia olimpica passerà per la nostra regione.

Come csa intifada raccogliamo l'invito della Reboc e facciamo appello a tutti coloro che credono nella pratica del boicottaggio a promuovere iniziative di protesta al passaggio della Torcia olimpica affinché sia chiaro a tutti che dietro il simbolo dei cinque cerchi si nasconde un'insieme di interessi economici . Infine chiediamo al comune di Empoli, firmatario di una delibera di Boikot a prendere posizione contro questa sponsorizzazione. Ad Empoli fin dalla mattina saremo presenti con un presidio itinerante da piazza della vittoria ore 11.00 in poi per dare il benvenuto alla torcia della vergogna.

Salva la vita ai sindacalisti colombiani

Boikotta CocaCola

NO TAV

al fianco del popolo della val di susa

CSA INTIFADA per info

http://www.ecn.org/intifada