Blocchi sull'A4 e a Bologna
Sull'autostrada chiusi tratti all'altezza di Dalmine
Caos nel capoluogo emiliano su tangenziale e Autosole
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Le manifestazioni indette da Cgil, Cisl e Uil per chiedere il rinnovo del contratto collettivo nazionale si sono concluse con vari presidi Protesta dei metalmeccanici Blocchi sull'A4 e a Bologna Sull'autostrada chiusi tratti all'altezza di Dalmine Caos nel capoluogo emiliano su tangenziale e Autosole
Un corteo di protesta dei metalmeccanici DALMINE (BERGAMO) - Due manifestazioni di protesta dei metalmeccanici organizzate dai sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno provocato il caos stamane lungo l'autostrada Torino-Venezia (A4), nel bergamasco, e sulla tangenziale di Bologna. I metalmeccanici protestano per il mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro.
L'A4 è stata bloccata dai manifestanti poco dopo le 10: è stato costituito un presidio lungo la carreggiata dell'arteria stradale, a quell'ora molto trafficata. La polizia stradale di Treviglio ha immediatamente disposto la chiusura del tratto dell'autostrada in entrambi i sensi di marcia, istituendo uscite obbligatorie a Bergamo per i veicoli diretti a Milano e a Capriate San Gervasio per quelli diretti a Venezia.
Mentre a Bologna è stato temporaneamente bloccato questa mattina un tratto della tangenziale, in direzione sud, in zona Fiera, mentre un'altra manifestazione ha provocato la chiusura dell'uscita di Reggio Emilia sull'Autosole, in entrambe le direzioni.
A Bologna i manifestanti (circa un migliaio secondo stime delle forze dell'ordine), dopo essersi concentrati attorno alle 9.30 in via Stalingrado, nei pressi della Manifattura Tabacchi alla periferia della città, hanno imboccato a sorpresa in corteo la tangenziale all'entrata '7 bis' per dirigersi verso l'uscita '8' e recarsi davanti alla sede regionale della Rai, dove era già in programma un presidio promosso da Fim, Fiom e Uilm. La polizia stradale ha provveduto a bloccare la tangenziale già all'uscita '6' e si è formata una coda di veicoli; coda anche sulla parallela A14, sempre in direzione sud, per i curiosi che rallentavano la velocità di marcia.
A Reggio Emilia la società Autostrade per l'Italia ha segnalato alle 10.15 la chiusura dell'uscita dell'A1 in entrambe le direzioni per la presenza dei manifestanti, che non consentivano il passaggio dei veicoli. In Autosole si sono formate code in uscita a Reggio in direzione Nord, e tra Parma e Reggio verso Sud.
(10 gennaio 2006)
www.repubblica.it
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