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Un $olo credo!
by Ledz Tuesday, Feb. 21, 2006 at 11:09 PM mail: stb@stb3.com

Fate soldi, questo è l’ importante. Per quanto ci si possa sforzare alla fine l’ unica cosa che conta sono loro! Le idee, le buone intenzioni i sogni quelli vengono dopo, o almeno è quello che ci viene imposto. Siamo continuamente minacciati e repressi da chi ne ha più di noi e se questo discorso non vi quadra sappiate che ci sarà sempre chi ne avrà di più e con molta probabilità sarà quello che ve lo mettera in culo.

Un solo dio!Fate soldi, questo è l’ importante.
Per quanto ci si possa sforzare alla fine l’ unica cosa che conta sono loro!
Le idee, le buone intenzioni i sogni quelli vengono dopo, o almeno è quello che ci viene imposto. Siamo continuamente minacciati e repressi da chi ne ha più di noi e se questo discorso non vi quadra sappiate che ci sarà sempre chi ne avrà di più e con molta probabilità sarà quello che ve lo mettera in culo.
Ormai non mi stupisco più di quello che leggo in giro tanto alla fine è tutta ipocrisita, falsità ed egoismo, nient’ altro.
Non mi stupisce il fatto che un povero cristo di nazionalità francese, Paul Dell abbia ricevuto una richiesta di risarcimento dalla Dell per uso improprio del proprio cognome, eh? Ora non siamo neanche più proprietari del nostro cognome, a meno che non sia un trademark, quelli si che son tutelati e anche bene, che vi posso dire, registrare il vostro nome e cognome prima di ricevere richieste di risarcimento fuori dal mondo.
Paul Dell è un webmaster francese che nel suo sito dellwebsites.com propone i suoi servizi usando giustamente il suo cognome(cazzo deve fare si chiama così!), ma questo alla Dell non è andato giù e ha inoltrato una richiesta di risarcimento di oltre 190.000 €, 100 mila per i danni a Dell Amercia, 50 mila per Dell France, 40 mila per Dell Company e 500 euro per ogni volta che la parola “Dell” compare nel suo sito.

Ovviamente Paul Dell essendo una persona normale non può economicamente affrontare il processo e a meno di svolte clamorose si vedrà costretto a cedere il proprio dominio regolarmente acquistato.
La via tentata da Paul è quella di una raccolta fondi online per sostenere le spese legali, il sito è “Help Paul Dell Win”

Leggi un’ altro articolo su Punto-Informatico

Prima o poi ci porteranno all’ esasperazione, prima o poi ci sveglieremo, prima o poi ci romperemo tutti quanti i coglioni!
Prendere coscienza ed informarsi oltre che necessità stanno diventando dei doveri.

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