L'istituto Nazionale di valutazione annuncia il licenziamento di 51 precari

L'Istituto nazionale di Valutazione ha annunciato il licenziamento a partire dal 1° di Luglio di 51 precari su un totale di 71. I motivi addotti dalla dirigenza, diretta espressione del ministro Moratti, sono legati al taglio del 40% delle collaborazioni previsto dalla legge finanziaria. In realtà l'istituto possiede le finanze necessarie per garantire il lavoro a tutti/e i collaboratori che svolgono attività nell'istituto. In questi mesi il Presidente dell'Istituto. Prof. Elias, e il suo fido direttore Emanuele Garrozzo, hanno pensato unicamente a sperperare il denaro dell'Istituto, che è denaro pubblico, in appalti e consulenze ad amici e socetà di comodo, (consulenti pagati fino a 15.000 euro al mese), fregandosene di chi come i precari da 6 e più anni svolgono attività di ricerca e di supporto nell'istituto.
con meno di 1000 euro al mese. Adesso vengono a darci il benservito, ma questi cialtroni hanno fatto male i loro conti: Il personale precario oggi è sceso in assemblea permanente, e non tornerà a lavoro se non quando il presidente e il direttore si rimangeranno i previsti licenziamenti. Perchè gli unici di troppo nell'istituto sono loro.
Precari Invalsi