Lavoro e Migrazioni: Precari in Movimento
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Per i migranti la discriminazione giuridica è spesso la chiave di uno sfruttamento brutale. Lo denunciano gli scioperi, i boicottaggi e le proteste di milioni di immigrati ispano-americani negli USA. "Justice For Janitors" è una campagna esplosa proprio in California con le lotte dei lavoratori immigrati delle pulizie e sviluppatasi come sperimentazione transnazionale, da Londra ad Amburgo, di azioni e strategie contro la precarietà dei migranti.
Giovedì 29 Giugno ore 17.00 - Al De Lollis Occupato (Via Cesare De Lollis 6 - San Lorenzo - Roma)
"UN GIORNO SENZA MESSICANI" Lo sciopero sociale dei migranti dagli Usa all'Europa: strategie e pratiche per un nuovo sindacalismo metropolitano
Incontro con:
Valery Alzaga e Rodrigo Nunes Attivisti della campagna Justice for Janitors
Sandro Chignola Tra gli organizzatori dell'assemblea europea del precariato migrante a Verona
Seguono videoproiezioni sulle iniziative dei lavoratori immigrati negli Usa Promuovono: Action, Network Diritti, Esc, Astra 19, Strike, WAM Altre Info: "Un dia sin mexicanos": Los Angeles si sveglia un giorno e va in crisi perché i suoi abitanti di origine ispano-americana sono scomparsi. Ma la fortuna del film di Sergio Arau è tutta nel titolo, diventato lo slogan piu' diffuso per le proteste, gli scioperi e i boicottaggi dei lavoratori ispanoamericani che a migliaia, nei giorni di maggio, si sono riversati nelle strade della California.
Uno sciopero internazionale dei migranti in nome dei diritti e della dignità è invece ancora un'utopia. Ma di questo verranno a parlare in Italia Valery Alzaga e Rodrigo Nunes, attivisti del sindacato SIEU e della campagna "Justice for Janitors" (giustizia per i lavoratori delle pulizie, ndr). Una campagna che, curiosamente, ebbe anch'essa fortuna cinematografica, raccontata da Ken Loach nel suo Bread and Roses (uscito nel 2000). Iniziative di cui ha parlato il mondo, a partire dal clamoroso boicottaggio di colossi come la Yahoo, che forse mai pensava di doversi preoccupare delle rivendicazioni sindacali dei propri pulivetri, magari clandestini. Da allora il SIEU è il sindacato che piu' e' cresciuto negli States, contando centinaia di migliaia di nuovi iscritti soprattutto tra i lavoratori immigrati delle pulizie e dell'edilizia. La sua novità fu di introdurre nella battaglia sindacale strategie proprie del movimento per i diritti civili, dallo sciopero della fame al boicottaggio, per persone che evidentemente erano prevaricate nella dignità prima ancora che nel rapporto di lavoro. Altro punto di forza è stato il ricorso alla solidarietà dei rapporti comunitari per sostenere le vertenze sindacali più significative.
Valery e Rodrigo sono ispano-americani cresciuti negli anni caldi delle prime proteste negli Usa e poi trasferitisi a Londra e Amburgo in quello che è un autentico esperimento di organizzazione del lavoro migrante su scala transnazionale. Le loro conferenze lasciano poco spazio alle analisi sociologiche, occupandosi piuttosto di concrete pratiche organizzative per l’universo degli invisibili.
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