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Proiettili a frammentazione israeliani colpiscono civili libanesi | ||
by Human Rights Watch Tuesday, Jul. 25, 2006 at 4:02 PM | mail: | |
Questa notizia l'ha dovuta segnalare addirittura il Corriere della Sera. Avranno il coraggio di denunciare l'uso delle bombe al fosforo?
(Beirut, 24 Luglio 2006) - L' "Human Rights Watch" ha denunciato oggi
l'utilizzo da parte dell'esercito israeliano di proiettili a frammentazione
sparati dall'artiglieria. Ricercatori sul campo in Libano confermano che
il villaggio di Bilda ha subito un attacco con munizioni a frammentazione,
uccidendo una persona e ferendone almeno 12, fra i quali sette bambini.
Inoltre, i ricercatori di "Human Rights Watch" hanno fotografato munizioni a frammentazione presenti nell'arsenale in dotazione delle squadre di artiglieria sul confine fra Israele e Libano. Bancali di proiettili da 155mm comprensivi di munizioni a framentazione DPICM (al centro e a desta marcati con rombi gialli) presenti il 23 Luglio nell'arsenale di una unitą di artiglieria dell IDF. Ogni ogiva DPICM contiene 88 sub-munizioni, che restano inesplose in una percentuale fino al 14%. |
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