L'area dove si incontrano i delegati della conferenza della NATO è protetta da un numero impressionante di blocchi che impediscono l'accesso a molte strade, sorvegliati da poliziotti in tenuta antisommossa, con il compito di proteggere il lussuoso rinfresco ufficiale. Nel frattempo...

Report della cena anti-nato a praga martedì sera.

L'area dove si incontrano i delegati della conferenza della NATO è protetta da un numero impressionante di blocchi che impediscono l'accesso a molte strade, sorvegliati da poliziotti in tenuta antisommossa, con il compito di proteggere il lussuoso rinfresco ufficiale. Nel frattempo...

in una strada vicina circa 200 manifestanti stanno organizzando una cena di strada con cibo gratuito, sotto ad uno striscione di solidarietà con il popolo argentino.

La gente si è radunata alla fine di piazza Venceslao e si è poi mossa verso la centrale via Na Prikope intorno alle 5 del pomeriggio. Nelle strade vicine gruppi di giornalisti mainstream si aggiravano in cerca di azioni di sabotaggio.

Alle 6:15 sono comparsi molti striscioni contro la NATO, con slogan del tipo "Il mondo non è un campo di addestramento militare", "Nessuna guerra in nome dell'industria del petrolio" (con la parola democrazia soverchiata da "industria del petrolio") e molti simboli di pace e parole in ceco a me incomprensibili. E' stata anche organizzata una mostra estemporanea di fotografie di vittime di guerra e molta gente dava in giro flyer.

I manifestanti hanno suonato tamburi e danzato, accompagnati da un sound system (fa parecchio freddo, quindi muoversi aiuta :-)

L'intera manifestazione fino a questo momento è stata pacifica. Più in là, verso la fine della via, la strada è bloccata da barriere e schieramenti di polizia antisommossa, con un trombettista solitario che suona davanti ai poliziotti.

E' incredibile, e un po' strano, quanti tipi dei media ufficiali siano presenti qui. Ci devono essere milioni e milioni di dollari tra telecamere televisive, telecamere a mano e equipaggiamento audio - non puoi muoverti di un metro senza sbattere addosso ad un giornalista. Come prevedibile, concentrano la loro attività attorno ai punk che mangiano cibo vegano gratuito seduti per terra, illuminando la scena coi loro flash, e attorno ad ogni altro clichè su qui possono buttarsi. Qualche manifestante ha partecipato a interviste per tv e radio, perciò c'è da sperare che qualcuno di questi servizi possa essere andato oltre il solito sensazionalismo da propaganda anti no global.

Alcune fotografie della cena organizzata da Food Not Bombs sono visibili qui:
http://www.praha.indymedia.org/front.php3?article_id=4236&group=webcast

tratto da indymedia praga
articolo originale http://www.praha.indymedia.org/front.php3?article_id=4205&group=webcast