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BRAVO LORETI..ORA FORSE INIZIATE A PRENDERE I VOTI DEI LAVORATORI
by Zukov Thursday, Oct. 12, 2006 at 6:36 PM mail:

E DIVENTATE UN PARTITO COMUNISTA SERIO.. ma perchè invece di fare politica negli ultimi anni avete perso tempo dietro questi gruppetti..senza costruire una reale e seria alternativa politica...

progressista, popolare, comunista e di massa, per i lavoratori e i precari (quelli veri..)?????!!

«Un attacco a Rifondazione
perché è forza di governo»
Il commento del segretario del Prc, Tiziano Loreti
«Siamo quelli che si sono spesi più di tutti per aiutare i collettivi
ma se le condizioni sono queste non ci può essere più rapporto»

Cristiano Zecchi

Rifondazione scarica i collettivi.
L’aggressione da
parte dei ragazzi di Mao,
Crash e Passepartout ai
danni del diessino Virginio
Merola, assessore alla casa,
e al bertinottiano Riccardo
Malagoli, presidente
del San Donato, in “risposta”
agli sgomberi delle
case occupate che si erano
tenuti la mattina ha creato
una frattura insanabile tra
i partiti della sinistra radicale
e i collettivi.
Tiziano Loreti, segretario
di Rifondazione Comunista,
è sempre stato in prima
fila nella difesa dei diritti
dei collettivi. E si prese persino
una manganellata in
testa dalla polizia il 24 ottobre
scorso quando gli
studenti protestarono sotto
la sede del Comune contro
il caro affitti e Loreti
cercava di mediare tra i
contestatori e l’amministrazione.
Ma quando la
contestazione prevalica
nella violenza gratuita, il
segretario del Prc non ci
sta.
«È stato un atto inqualificabile
che non ha niente a
che fare con la battaglia
politica, anche quella più
aspra - sostiene - L’aggressione
è una modalità di
rapporto che non ci appartiene,
nonostante il fatto
che noi abbiamo anche sostenuto
una parte degli occupanti
dal 2001 ad oggi».
Avete fatto un percorso insieme
per molto tempo. «Sì
- ammette Loreti - Ma aggressioni
di quel tipo non
fanno bene a nessuno, nè
alla politica, tantomeno a
chi le fa e a chi le subisce.
Così si crea una spaccatura
tra i cittadini e chi fa rivendicazioni
corrette». Il
numero uno di Rifondazione
non si aspettava una
reazione così spropositata
in un momento in cui l’amministrazione
sta lavorando
per aiutare i giovani.
«Credo che possiamo rivendicare
come partito e
Altra sinistra il fatto che
siano stati fatti passi in avanti
sulla questione casa -
dice il segretario del Prc - È
stata cambiata la legge regionale
per cui gli occupanti
possono accedere ai
bandi, inoltre verrà presto
costituita l’Agenzia metropolitana
per l’affitto, una
richiesta che noi facevamo
da oltre dieci anni. Oltre al
fatto che nelle graduatorie
Erp possono accedere figure
sociali che fino a poco
tempo fa erano escluse».
Quindi, addio ai collettivi?
«Se le condizioni sono queste,
non ci può essere rapporto
- spiega Loreti - Non
ci siamo mai sottratti al
confronto, Rifondazione è
il partito che si è speso più
di tutti per difendere il
punto di vista di chi ha occupato
le case. Tra l’altro,
al Navile stiamo lavorando
affinché Crash possa
mantenere l’edificio che ha
occupato. E scagliarsi contro
di noi è stato un atto
incredibile».
Insomma, l’aggressione
oltre che essere mirata all’amministrazione
comunale,
secondo Loreti voleva
colpire anche Rifondazione:
«Il problema non
credo siano le occupazioni,
ma piuttosto il fatto che il
Prc sta al governo e, al tempo
stesso, rappresenta tutto
ciò che vive nella società
».

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