IL VOLANTINO DIFFUSO VENERDI' 17

Questo il testo del volantino diffuso in entrambe le piazze Venerdì 17 - giornata in cui la lotta delle scuole si è espressa in modo chiaro ed autonomo, con un presidio di oltre mille studenti che si è trasformato in corteo spontaneo ed è confluito (dopo aver incontrato gli universitari ed i ricercatori) nel corteo unitario dello sciopero generale.

report della giornata di venerdì
http://italy.indymedia.org/news/2006/11/1183905.php

alcune foto dalla giornata di venerd'
http://italy.indymedia.org/news/2006/11/1185080.php


(l'incontro cittadino di martedì si terrà al tasso, anzichè al mamiani, per portare la propria solidarietà alla occupazione decisa questa mattina dagli studenti...)
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VATTE A FIDA’ DEI GOVERNI AMICI…

L’anno scorso siamo scesi in piazza, abbiamo occupato scuole e facoltà, bloccato la didattica e tante altre cose, per pretendere anzitutto il ritiro della riforma Moratti – con tutto quello che implicava, e di cui abbiamo tanto parlato.

Dopo sei mesi di governo, il centrosinistra sta mostrando il suo vero volto – deludendo anche quelli che pure ci avevano creduto…

La riforma Moratti non sono non è stata abrogata – ma prosegue a pieno ritmo, anche nelle sue sperimentazioni peggiori, come quella sull’alternanza scuola-lavoro e sul bienno di formazione professionale.

La finanziaria, del resto, da una parte riesce a finanziare le sperimentazioni della riforma Moratti e dall’altra a tagliare i fondi per la scuola pubblica, ed indirettamente (attraverso il taglio agli enti locali) per l’edilizia scolastica.

Purtroppo, i provvedimenti presi sulla scuola sembrano coerenti a quanto accade in altri settori. Da una parte si aumentano ulteriormente le spese militari, e dall’altra – tanto per dirne una – si istituisce il servizio di Pronto Soccorso a pagamento (anche per i “codici verdi”, ovvero fratture, ustioni non gravi, lussazioni, ferite superficiali, ecc ecc…) penalizzando chi - come gli immigrati senza permesso di soggiorno – non dispone di tessera sanitaria e inserendo un principio “all’americana” di gestione della sanità.

A noi il colore del governo non interessa. Quello che non ci andava bene l’anno scorso non ci può andar bene adesso. Siamo intenzionati a continuare a lottare, e a farlo nell’unico modo possibile: fuori da interessi di partito, fuori da dinamiche politicanti, organizzandoci da soli, parlando assieme, non facendoci abbindolare da nessuno.

INCONTRO CITTADINO
martedì 21 novembre ore 14.30 al Liceo Mamiani
viale delle Milizie – Metro A fermata LEPANTO

per decidere assieme una giornata coordinata di mobilitazione nelle scuole, contro queste politiche sulla scuola e per rivendicare i nostri spazi all’interno degli istituti


PICCOLI APPUNTI PER FARCI USARE COME BURATTINI….




Per chi lo non lo sapesse, la manifestazione di Piazza Esedra è promossa da soggetti direttamente coinvolti nel governo (come la Sinistra Giovanile o i Giovani Comunisti, rispettivamente giovanili dei Democratici di Sinistra e di Rifondazione Comunista).

E guarda caso, è una manifestazione che non ha nei suoi punti il ritiro della riforma Moratti – (smentendo tutto quello che si è gridato fino a pochi mesi fa). e neppure la critica di questa finanziaria.

Magari qualcuno vuole far credere, usando gli studenti, che questo “governo amico” non abbia opposizione (per magari poi, come accaduto ad ex-dirigenti dell’UdS, ricevere qualche incarico di consulenza ministeriale).

Ma, sempre oggi, la manifestazione unitaria di Porta Pia - che vede scendere in piazza contro questa finanziaria lavoratori, comitati di precari, immigrati, universitari, studenti - dimostra invece che in tanti non siamo disposti ad accettare da Prodi quello che non abbiamo accettato da Berlusconi…


studenti in mobilitazione di roma
(incontro cittadino del 14 nov al liceo mamiani)