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La massima ipocrisia di un sistema in avanzato stato di decomposizione.
by antimperialista Monday, Nov. 20, 2006 at 6:56 PM mail:

Le reazioni sempre più scomposte dei media di fronte ad atti dimostrativi nelle piazze, come il falò dei soldati fantoccio la dice lunga in merito allo stadio di putredine del sistema.

Una situazione in cui si trova non solo il sistema informativo dei media - i cui parametri deontologici lasciano sempre più a desiderare - che mostrano di non avere lo stesso interesse ad informare quando si tratta di descrivere le inenarrabili atrocità commesse dai criminali sionisti con le loro moderne armi ad energia diretta, a microonde o al fosforo bianco, ma anche di larga parte di quella cosidetta sinistra sedicente alternativa, radicale, antagonosta, rivoluzionaria o che dir si voglia, che invece di cogliere la palla al balzo e utilizzare l'attacco dei media borghesi per ritorcerglielo contro chiedendo loro dove sia questa democratica informazione quando a morire per sfruttamento sono migliaia di operai, italiani o immigrati che siano, nei cantieri del nostro paese; domandando loro dove sono i giornalisti d'assalto quando l'ennessimo senza casa viene pestato a morte e/o bruciato vivo da bande di fascisti, i veri teppisti, in qualche ingrigita periferiria dei tanti nord-est del mondo, uno dei numerosi posti dove sorgono i novelli muri, molto, ma molto più odiosi di quelli che furono. Al momento la realtà ci dice che in questo sistema di merda la "vita" di qualche soldato/fantoccio vale molto, molto di più di quella di miliardi di oppressi e diseredati.
Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è delirante.

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