CREDIAMO CHE SIA TRISTE PARLARE DI FASCISMO E DI ANTI-FASCISMO NEL 2006, MA DELLE VOLTE TOCCA PROPRIO FARLO

Abbiamo appreso della triste aggressione fascista avvenuta ieri nei pressi del liceo Tasso occupato, dopo l’assemblea cittadina di tutte le scuole in mobilitazione, aggressione in cui due compagni sono stati malmenati con tanto di chiave inglese da diverse persone di sicura provenienza.
In risposta a questo episodio all’interno del Democrito si è tenuta una megafonata per denunciare la gravità dell’accaduto e rendere partecipi gli studenti dell’ennesimo atto di violenza dell’estrema destra. Siamo convinti che l’aggressione sia un atto premeditato proprio per le modalità con cui è stato eseguito e proprio per le persone che sono state colpite.
Mandiamo la nostra solidarietà ai due ragazzi malmenati e al corteo spontaneo che stamattina si è prodotto nei pressi del liceo Tasso, perché se c’è ancora un buon motivo per essere anti-fascisti
lo dimostrano queste continue aggressioni verso studenti.
I problemi della scuola sono legati all’edilizia scolastica, il sistema scuola con le riforme attuali, l’autoritarismo delle presidenze e la mancanza di fondi “reali” per portare ad un livello adeguato l’istruzione italiana; riteniamo che i “militanti fascisti” perdano d’occhio quali sono i problemi della scuola e passino invece il tempo a malmenare e far finta di voler portare un rinnovamento all’interno della scuola.
Il 1 dicembre siamo orgogliosi che nessuno studente del liceo Democrito parteciperà allo sciopero indetto dai partitucoli dell’estrema Destra, in risposta lo stesso giorno faremo campagna su queste nuove forme di violenza “Fascista”.

Sperando di non dover spendere più parole per queste persone e dialogare solamente sui problemi reali della scuola… piena solidarietà agli studenti colpiti dalle aggressioni

Comunicato studenti liceo Democrito di Roma