Resoconto della manifestazione a S.Polo D'Enza, dove, vicino al centro del paese, sorge il lager Morini: 40.000 mq. in cui sono rinchiusi 1000 cani beagle e un numero imprecisato di topi, ratti, conigli, criceti e porcellini d'india.

"Ai topi risultati in eccesso venvano inferti colpi di martello e ammassati ancora vivi in sacchi per l'immondizia e quindi gettati nell'inceneritori. (...) alle mie obiezioni per quanto stavo vedendo mi è stato risposto che lo stesso trattamento veniva riservato anche a tutti gli altri animali dell'allevamento, compresi i cani (...). Posso confermare che all'interno dell'allevamento i cuccioli di cane nati con qualche difetto, o deboli o ammalati, oppure in sovrannumero, vengono buttati vivi nell'inceneritore."

Questo è stato uno dei motivi per cui sono andato vicino a Reggio nell'Emilia, per partecipare alla manifestazione per la chiusura del Morini.
Al concentramento c'era un bel banchetto con cd-rom, videocassette, volantini, fanzine, portate dalle realtà animaliste e/o anarchiche presenti al corteo.
Il corteo era molto rumoroso e variegato, presenti gli anarchici del Scintilla, Pino Silvestre e le associazioni più grosse come il mov. U.N.A., progetto Gaia, Animalisti Italiani, (L.A.V. ed E.N.P.A. hanno tirato pacco all'ultimo momento). In tutto, secondo il tg1, eravamo in mille.
Il tragitto è stato breve e tranquillo, a parte: i raudi che spaventavano i cani, i cui padroni si lamentavano con chi li tirava, e il manifestante che rispondeva "non si portano i cani alle manifestazioni!", e un "signore" anziano che è uscito di casa con un bastone che voleva, nel suo delirio di onnipotenza, usarlo contro i manifestanti, ma faceva proprio ridere.
Quando ci si è trovati all'ingresso della via che portava all'allevamento, la ps ha bloccato la testa del corteo, un po' di tensione con il lancio di alcuni petardi, fumogeni e qualche sassetto.
La polizia anzichè partire alla carica e smanganellare ha ritenuto più savio indietreggiare di qualche passo e lasciar passare almeno una delegazione che ha portato una corona di fiori all'ingresso dello stabilimento e appeso degli striscioni.
Nonostante questo il confronto con le forze del disordine si è protratto fino allo scioglimento del corteo con il calare della sera.

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ciaociao Mario