Occupazioni nelle università fiorentine

AGRARIA OCCUPATA


Il giorno 11 dicembre gli studenti, riuniti in assemblea, hanno deciso l'occupazione della Facoltà di Agraria di Firenze. Questa forma di protesta è stata scelta come prima risposta alla drammatica situazione in cui versa l'Università pubblica. La finanziaria del Governo Berlusconi, oltre ad aggravare lo stato delle cose, esprime la volontà di smantellare ogni residuo di stato sociale e di diritto collettivo. L'Ateneo fiorentino, reduce da un decennio di gestioni clientelari e speculazioni edilizie,di fronte a questo ennesimo taglio di risorse, rischia il definitivo fallimento. La sciagurata strategia è fin troppo chiara, demolire il servizio pubblico per consentirne la progressiva colonizzazione da parte dei privati. Ma istruzione e ricerca sono investimenti sociali, finalizzati al progresso collettivo, non materia da amministrare secondo le sole regole del mercato. Con questo gesto intendiamo esprimere tutto il nostro dissenso in merito alla finanziaria, con particolare riferimento alla realtà universitaria a noi più vicina. Al momento l'attività all'interno della Facoltà, organizzata in gruppi di lavoro, è orientata allo studio delle problematiche scaturite dalla piattaforma dell'occupazione; i temi principali sono: - analisi della finanziaria - diritto allo studio - didattica - ricerca scientifica. Al termine dei dibattiti verranno prodotti documenti e iniziative di sensibilizzazione. Affiancheremo al dissenso le nostre proposte.
Assemblea della Facoltà di Agraria occcupata