Usa. Wasghington Post: la presenza militare americana in Europa potrebbe
cambiare
Washington, 10 febbraio 2003 Gli Stati Uniti stanno pensando di cambiare radicalmente la natura della loro presenza militare in Europa. Le grosse basi militari retaggio dell'epoca della guerra fredda dovrebbero lasciare il posto ad una struttura più leggera basata su postazioni mobili.
I soldati verrebbero spiegati sul continente a rotazione. La notizia viene da un membro della delegazione americana di ritorno dalla conferenza annuale sulla sicurezza tenutasi nei giorni scorsi a Monaco di Baviera.
Un cambiamento che verrà adottato in seguito alla trasformazione subita in questi anni dalla Nato con l'aggiunta dei 10 nuovi membri dell'est che hanno adottato posizioni fortemente filo americane fino a produrre un documento di appoggio incondizionato in un eventuale attacco americano unilaterale contro Saddam Ciò avrebbe ridotto l'influenza in seno all'Alleanza delle tradizionali potenze militari del vecchio continente - Francia e Germania in testa- hanno spiegato i delegati americani.
Del resto, il recente asse franco tedesco, manifestamente contrario all'intervento militare in Iraq, non avrebbe che rafforzato il proposito americano di esplorare un'alternativa alla massiccia presenza militare americana in Germania. Qualcuno ha già paventato il timore che un domani Berlino neghi a Washington l'uso delle basi americane in territorio tedesco. Uno scontro che oggi è destinato a ripetersi all'interno della Nato. Belgio e Francia oggi hanno formalizzato la loro opposizione al piano Nato per rafforzare l'ombrello a protezione della Turchia in caso di conflitto contro l'Iraq.
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