report dell'assemblea del comitato umbro per l'ambiente

Erano presenti il comitato territoriale Un altro ambiente e' possibile di terni, il comitato contro la centrale termoelettrica di Narni, il comitato cittadino Pierantonio-Santorfeto(contro la discarica di Pietra Melina),
comitato per la tutela dell'isola ecologica di Passignano sul Trasimeno, comitato delle famiglie di PonteRio-MonteBagnolo-Ponte Felcino, Comitato per l'abrogazione del Piano Regionale dei Rifiuti,Comitato PietraFitta-Panicale-Piegaro,Comitato le tre valli Spoleto Todi Valnerina, Comitato per la salute pubblica di Foligno, comitato per la salute pubblica di Guado Cattaneo,l'associazione Nessun Dorma di Todi, era presente come osservatore lo SLAI COBAS.
Nella riunione e' stato formalmente costituito il comitato umbro per l'ambiente, come coordinamento regionale dei comitati locali, sindacati associazione ed eventuali forze politiche saranno gradite come elementi di appoggio e sostegno"del comitato che resta comq nella sua specificita' di coordinamento di comitati civici locali.
Gli obiettivi sono oltre alla tutela ambientale e della salute dei cittadini, anche e sopratutto la tutela dei diritti civili e della partecipazione dal basso alle scelte politico amministrative che li riguardano...una delle problematiche principali evidenziatesi nel dibattito la grande difficolta che tutti i comitati devono affrontare per acquisire informazioni sulle informazioni che li riguardano:ad es. il comitato ternano non riesce a sapere con esattezza il materiale che viene effettivamente incenerito nel termo combustore ASM di terni, non si riesce a capire dove si ipotizza la localizzazione dell'inceneritore da 30.000 tonnellate annue previsto nella provincia di Perugia, non si riescono ad avere in modo organico e coerente i dati sulle analisi dell'imquinamento dell' aria e dell'acqua operati dall'ARPA umbria vicino ai siti degli inceneritori e discariche, particolarmente sconcertante e' stata infine l'esperienza riportata dal comitato cittadino di PierantonioSantorfeto che dopo aver firmato un protocollo d'intesa trsa il comitato stesso, la provincia di perugia, la regione umbria, il comune di perugia e la gesenu spa, a oltre 3 anni di distanza non ha visto rispettare neanche uno dei 32 punti di accordo per assoluta inadenpienza delle amministrazioni.
Il comitato si presentera' in una conferenza stampa che avra' luogo sabato mattina alle 12 presso la sale fiume di palazzo Donini di Perugia. Le prossime prioritarie iniziative saranno un azione di monitoraggio e verifica delle situazioni territoriali con la successiva elaborazione di un libro bianco e di una mostra itinerante sulle principali problematiche su cui operano i comitati locali, successivamente verra iniziata un azione di informazione e divulgazione sul territorio attraverso iniziative,manifestazioni sit-in volantinaggi, dibattiti in piazza e quant'altro si riterra opportuno.
Il prossimo appuntamento martedi 11 marzo alle 21 presso la sede delle associazioni a Ponte Cuti nel comune di todi.