Mobilitazioni del 20 Marzo a Macerata
Macerata - Le sirene della guerra suonano anche a Macerata, la guerra globale permanente ci coinvolge tutti e tutti dobbiamo fermarla. STOP GLOBAL WAR!!
Alle prime ore della mattina, dopo la notizia dei primi attacchi criminali all'Iraq, le sirene hanno suonato anche a Macerata, perchè questa è una guerra contro tutta l'umanità, contro la dignità e la libertà di essere umani, che ci coinvolge tutti. E tutti dobbiamo dire NO!!
Bloccare, disertare, fermare la guerra, tutte e tutti, ognuno con il proprio modo, è diventato il primo impegno di tutti gli uomini e le donne onesti di questo pianeta, che oggi sono tutti quelli che gridano il loro No alla guerra, che ripudiano la globalizzazione della morte e vogliono invece quella dei diritti. E' in svolgimento anche un numeroso corteo spontaneo degli studenti: la scuola ha deciso di fermarsi di fronte all'atrocità in cui il mondo sta andando incontro.
Durante lo svolgimento del presidio permanente in Piazza della Libertà, i disobbedienti maceratesi hanno effettuato anche due azioni dimostrative di fronte a due delle filiali maceratesi della banche armate, ponendo un enorme striscione contro il commercio di armi.
Anche un piccolo momento di "teatro improvvisato" per mostrare la colpevolezza delle banche armate in questa guerra alla cittadinanza che ha risposto molto positivamente all'azione.
La mobilit/azione a Macerata continuerà ancora nelle prossime ore e nei prossimi giorni fin quando la pazzia della guerra non sarà fermata. Un forte No senza se e senza ma alla guerra.
Anche dai balconi del Comune maceratese sventola la bandiera della pace segnata a lutto direttamente su piazza della Libertà, in cui continua l'infopoint permanente "stop Global War", sempre più partecipato, da cui vengono trasmesse le frequenze di Global Radio.
Sembra veramente che l'intera città gridi il suo NO secco alla guerra.
...aspettando l'arrivo di Gasparri: lunedì 24 dalle ore 10.00 tutti in piazza della libertà per dare il benvenuto al ministro che inaugurerà l'anno accademico.
