Indymedia Italia


L'articolo originale e' all'indirizzo http://italy.indymedia.org/news/2003/03/229835.php Stampa i commenti.

NOCERA INFERIORE: UN'ORA DI SILENZIO
by bottega tns Wednesday, Mar. 26, 2003 at 2:44 PM mail: molossi@libero.it

NOCERA INFERIORE, OGNI GIOVEDI: UN'ORA DI SILENZIO (19.30-20.30) PERKE' LE ARMI TACCIANO. Appuntamento piazzetta del corso Vittorio Emanuele.

NOCERA INFERIORE, OGNI GIOVEDI SERA: UN'ORA DI SILENZIO (19.30-20.30) PERKE' LE ARMI TACCIANO.
Appuntamento piazzetta del corso Vittorio Emanuele.


--------------
--------------
Venti di guerra continuano ad aggirarsi per il mondo!
Il concetto di guerra si è andato via via affinando inglobando concetti etici ed umanitari.
Abbiamo assistito alla cosiddetta GUERRA UMANITARIA nella ex Iugoslavia operata dalla Nato, al di fuori di qualsiasi cornice di diritto internazionale.
Siamo passati poi alla guerra dell'impero del bene contro l'impero del male, dopo gli attentati dell'11 settembre e abbiamo assistito ad un conflitto che ha definitivamente devastato uno dei paesi più poveri al mondo (l' Afghanistan) senza nemmeno riuscire a catturare i simboli dell'impero del male (Bin Laden), tra l'altro armati dagli stessi paesi che poi hanno lanciato la guerra.
Oggi la guerra che gli Stati Uniti e parte dell'Europa vogliono scatenare contro l'Iraq assume il termine di GUERRA PREVENTIVA. Un popolazione già stremata da conflitti (guerra Iran/Iraq, 1° guerra del Golfo) e da più di dieci anni di embargo che ha causato più di un milione di morti, subirebbe l' ennesimo colpo mortale.
Se il concetto di guerra preventiva dovesse prevalere, sarebbe un precedente pericolosissimo: niente potrebbe più fermare l'idea di una guerra permanente. Ci dobbiamo quindi aspettare che dopo l'Iraq, si bombarderanno altri paesi in nome e per conto dell'impero del bene.
In realtà, al di là della propaganda mediatica e delle affermazioni pseudo pacifiste dei governi occidentali, la vera posta in gioco di questa guerra si chiama PETROLIO.
L'Occidente sviluppato e industriale (il 20% della popolazione mondiale) consuma l'80% delle risorse mondiali, ed il controllo della risorsa petrolio è di vitale importanza per continuare a mantenere il proprio stile di vita. Non importa se è proprio è questo stile di vita ad impoverire e affamare la maggior parte dell'umanità e a depredare le risorse naturali. Saddam Hussein, come del resto Bin Laden, sono pretesti, l'obiettivo vero è l'ORO NERO. Ecco perché, se si vuole, parlare di guerra e di pace, inevitabilmente bisogna parlare di giustizia sociale ed economica e rimettere in discussione il modello economico neoliberista fonte primaria di disuguaglianze e di ingiustizie.
Vogliamo immaginare un altro mondo possibile in cui la parola guerra venga bandita, e per sempre, senza se e senza ma; un mondo dove le risorse siano distribuite equamente tra i popoli e le generazioni; un mondo che abbia la non violenza attiva come metodo e prospettiva per la risoluzione dei conflitti; un mondo dove i popoli possano cooperare e non competere; un mondo dove si sperimentino dal basso alternative concrete al modello
neoliberista. Ecco perché a partire dal locale, dalla nostra città, vogliamo costruire reti di gruppi e persone che si oppongono a questa guerra.
Ogni giovedi sera, invitiamo le persone a parteicpare ad 1 ora di silenzio contro il grido delle amrmi.
Appuntamento alla piazzetta del corso Vittorio Emanuele di
Nocera Inferiore, alle 19.30.
A disposizione pennarelli e fogli bianchi per scrivere messaggi.

---
---
BOTTEGA COMMERCIO EQUO e SOLIDALE "TUTTA N'ATA STORIA" - Via Bosco Lucarelli - Nocera Inferiore (SA) - 3281343506



versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.