Occupata dalle realtą dell’XI municipio la sede della Shell a Roma70. Per tutta la mattinata l’attivitą lavorativa č stata bloccata e dagli uffici occupati sono stati esposti striscioni contro la guerra e bandiere della pace.

Questa mattina circa 50 compagni delle realtą dell’XI municipio (disobbedienti, csoa “la strada”, loa “acrobax”, PRC garbatella) hanno occupato la sede della compagnia anglo olandese Shell, a Roma70.
Per tutta la mattinata l’attivitą lavorativa č stata bloccata e dagli uffici occupati sono stati esposti striscioni contro la guerra e bandiere della pace.

La Shell da sempre conduce i suoi affari attraverso una strategia di appropriazione illegittima del territorio e delle risorse delle regioni ricche di materie prime quali petrolio e gas naturale; sfruttando le popolazioni locali, come in Nigeria, dove supporta la dittatura e contribuisce allo sterminio del popolo Ogoni.
Nel 1991 la Shell violava il codice di condotta della Comunitą Europea, pagando ai lavoratori neri del Sudafrica dei salari inferiori al minimo legale. Inoltre č una delle multinazionali coinvolte nella causa intentata da 500 contadini del Costarica resi sterili dai pesticidi. La Shell e la Dow Chemical avevano sviluppato e prodotto il pesticida DBCP, che č proibito negli U.S.A. e che ha causato la sterilitą nei lavoratori delle piantagioni di banane.
Insieme alla Exxon-Mobil-Esso, la Shell č una delle compagnie petrolifere maggiormente coinvolte nella guerra all’Iraq e nella macabra spartizione della “ricostruzione”.
L’azione di questa mattina č stata una sanzione dal basso nei confronti di una delle multinazionali simbolo di uno sviluppo insostenibile e di una politica imperiale e guerrafondaia, un granello di sabbia nell’ingranaggio della guerra globale permanente.
NO BLOOD FOR OIL
NO ALLA GUERRA
CSOA “LA STRADA”, LOA “ACROBAX”, PRC GARBATELLA, DISOBBEDIENTI.