Quattro studenti universitari morti per la repressione della polizia nel secondo giorno dello stato di emergenza.La gente in strada nonostante l'occupazione militare.
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La delegata indigena Paulina Arpasi, del partito "Perù Possibile" - il partito di Toledo - ha informato della morte dei quattro studenti in un'intervista con la radio CPN e ha chiesto calma al governo e agli abitanti del distretto di Puno, perchè - ha dichiarato - "il popolo vuole risollevarsi".
Noi ripetiamo che Toledo è un ASSASSINO. E non ci si può non risollevarsi contro il repressore!!!
Ci sono stati ufficialmente 95 fermi (70 dei quali nel dipartimento sotto il controllo del FFAA), tra contadini, insegnanti, studenti.
Piura, Lamabayeque, La Libertad, Ancash, Lima,Ica Puno, Arequipa, Tacna, Moquehua, Guanuco Ica, Junin.Pueste sono le province del Callao sotto il controllo delle forze armate. Qui la presenza della polizia e delle milizie è opprimente e la repressione è davvero forte; ma lo è anche la resistenza.
