aggiormanenti da misna
MCT SOLLECITA REVOCA IMMEDIATA STATO D’EMERGENZA
Peace/Justice, Brief
Le restrizioni delle libertà civili e politiche, così come il conferimento di poteri speciali alle forze armate, rischiano di indebolire la fiducia dei peruviani nelle istituzioni democratiche: lo afferma in un comunicato l’Organizzazione mondiale contro la tortura (Omct) deplorando “con fermezza” lo stato d’emergenza decretato dal presidente Alejandro Toledo per arginare le proteste sindacali in corso ormai da settimane nel Paese andino. “Il consolidamento della democrazia in Perù è una meta complessa, a causa dell’autoritarismo ereditato dall’ex presidente” Alberto Fujimori, sostiene l’Omct. Per migliorare il clima sociale che vige attualmente nel Paese – aggiunge l’organizzazione – “è necessario introdurre politiche economiche che tengano conto delle aspirazioni dei lavoratori”. L’Omct chiede oggi al governo peruviano di “revocare immediatamente lo stato d’emergenza e di cercare una soluzione negoziata per mettere fine alla crisi, in uno sirito rispettoso dei principi democratici e dei diritti umani”. Sollecita inoltre un’inchiesta sulla morte del giovane Eddy Yany Quilca Cruz, ucciso il 29 maggio in uno scontro tra studenti e polizia a Puno.
