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Firenze, dopo lo sgombero di via bufalini
by Network - Odissea per lo spazio Tuesday, Jan. 22, 2002 at 12:28 PM mail: docom@inventati.org

SQUATTERFOOTBALLclub Vs caschi blu 6-0

Vista la situazione disastrosa della fiorentina calcio, asfissiata dala morsa di vittorio cecchi gori, noto esponente del capitalismo nostrano, squatter, cani sciolti non identificati, migranti provenienti da zone vicine all'equatore, hanno deciso di darsi al calcio: quello vero. Riscoprendo il valore culturale del calcio storico hanno riassaporato il gusto di una bella e sana partita di calcio nel bel mezzo della città vetrina.



Stufi della cappa della repressione e della noia che si respira ogni giorno nella ovattata metronecropoli, siamo scesi in campo. Le due squadre si schieravano nel centro di piazza S.marco, sulla base di una sola regola: "le regole non esistono".Palla al centro ed ha inizio la partita. I caschi blu sono messi seriamente in difficoltà quando in maniera repentina la SQuatfootball si invola rapidamente rincorrendo un enorme pallone lungo via Cavour.



Distanziata pesantemente la squadra avversaria, gli squatter malandrini realizzano il primo goal alla CEPU facendo fuori di un botto la mercificazione della cultura. Un rapidissimo raddoppio avviene al macdonald. A questo punto il gioco si fa duro, i palloncini sponsorizzati multinazionale compaiono improvvisamente nel mucchio.



I caschi blu visibilmente in difficoltà,arrivano trafelati con la loro armatura di playmobil. Il più in difficoltà sembra essere il loro capitano oramai un pò in la con gli anni... Buongiorno avversari oggi si corre... I giovani squatter con un estremo gesto di lucidità ludica esplodono un calcio combinato che finisce direttamente nella porta di LibreriaMarzocco. A questo punto rotto il fiato, non c'è più storia, lo squatterteame si invola al grido di "merci botteghe celere e cemento è questa la WaltDisney del rinascimento". Oramai truppe di dadaisti ingrossavano le nostre file ed era facilissimo raggiungere ,con le iene alle calcagna, palazzo vecchio. Qui oggi si è realizzata una squallida conferenza stampa dove il sindaco Domenici e la sua tirapiedi ass.ssa alle politiche giovanili Daniela Lastri hanno dato avvio alla campagna acquisti per la stagione futura nella gestione del disagio giovanile. Lo squatteam non è padrone di nessuno e non è servo di niente e gioca senza nessun vincolo e soprattutto non ha prezzo. Oramai sfiniti da questa velocissima partita i servi dello stato iniziavano ad innervosirsi aspramente per questa rincorsa senza fine. Ma la partita giunge al suo punto più entusiasmante quando la palla inizia a rimbalzare sulle vetrine del covo più losco, massone e razzista dei bottegai di ponte vecchio. Inizia una divertentissima caccia alla Piccini leader di confcommercio appena reduce da una battaglia xenofoba per la cacciata degli immigrati dal centro. Siamo oramai sul 5 a 0 e la partita si avvia al termine solo dopo aver disturbato rumorosamente, palla al piede, il calmo shopping del turismo di lusso di via Tornabuoni. Al passaggio dello suatter team, in questa via una sola scritta campeggia "CONSUMISMO OPPIO DEI POPOLI".E' solo a questo punto che la rabbia degli avversari inizia a superare ogni limite.



Paonazzo in viso il capitano ordina di distribuire qualche sparuta manganellata. Oramai sicuri della vittoria lo squatterfootball club inizia una rapidissima manovra di dileguamento e i perdenti rimangono soli e senza fiato.

RIPORTIAMO IL CALCIO NELLE PIAZZE,IL GIOCO NELLA NOSTRA VITA E LA RABBIA CONTRO QUESTO SISTEMA DI SFRUTTAMENTO e VIOLENZA DI CUI IL NOSTRO SGOMBERO E' SOLO UNA DELLE ESPRESSIONI QUOTIDIANE!!!

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