Immigrati, disoccupati, insegnanti e collettivi
Oltre 5.000 persone in piazza per rappresentare il dissenso sociale verso l'ennesimo vertice internazionale in cui si progetta una costituzione europea scritta in nome e per conto dei grandi interessi finanziari.
Una costruzione nel segno del monetarismo che sta esplodendo sotto il segno delle sue stesse contraddizioni. La messa in crisi del patto di stabilitą dimostra che gli stessi governi che l'hanno promosso temono di non saper gestire la sua rigiditą verso le domande sociali.
La piazza di oggi rappresenta invece la prefigurazione di un modello radicalmente alternativo, dove trovano cittadinanza la domanda sociale di reddito garantito, di libertą di movimento, di diritto alla casa, alla salute, alla tutela ambientale.
Per questo nei prossimi giorni cercheremo di rappresentare questa piattaforma tramite azioni dirette a evidenziarne gli obiettivi.
Rete noglobal
