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sciopero 9 gennaio il volantino diffuso nei depositi ATM
by slai cobas Milano Thursday, Jan. 08, 2004 at 1:20 AM mail: slaimilano@slaicobasmilano.org

cgil cisl uil faisa ugl firmano i tranvieri no IL 9 GENNAIO DALLE 18,30 SUL PIAZZALE ANTISTANTE IL DEPOSITO DI V.le SARCA VERRANNO PROIETTATI I FILMATI DEI GIORNI DELLA LOTTA DEI TRANVIERI MILANESI (condizioni climatiche permettendo)

CGIL, CISL, UIL, FAISA E UGL FIRMANO, I TRANVIERI NO !
NO AL GIOCO DELLE TRE CARTE !
IL SINDACALISMO DI BASE SI È APERTAMENTE SCHIERATO CON I LAVORATORI CHE LOTTANO PER RIVENDICARE IL RISPETTO DEGLI ACCORDI NAZIONALI, PER L’ADEGUAMENTO DELLO STIPENDIO ALL’INFLAZIONE PROGRAMMATA!

Cgil, Cisl, Uil, dopo l’accordo al ribasso del 20/12/03 e dopo che l’intera categoria autoferro lo ha rigettato, fermando mezza Italia, barano ancora una volta praticando il gioco delle tre carte.

Da un verso Dichiarano che anche a loro l’accordo non piace, ma che sono stati costretti a firmarlo. (Costretti da chi? Visto che, con la forza espressa dai lavoratori in scioperi di massa, avrebbero potuto chiedere ai padroni qualsiasi cosa!) …. Dall’altro verso Promettono trattative locali per recuperare il “maltolto”. Ma allora perché firmare a livello nazionale, se le trattative continuano?!? E cosa chiederanno le aziende in cambio?!? Nuovo orario di lavoro?!? Nuova regolamentazione dello sciopero?!?

Ricordiamo che la lotta dei tranvieri ha messo in evidenza:
le drammatiche condizioni di vita dei neo-assunti che, nonostante l’accordo nazionale e gli eventuali accordi locali, comunque non miglioreranno.
che gli accordi del 1993 (eliminazione scala mobile, concertazione) sono un fallimento per i lavoratori ed una manna per le aziende. Per questo il sindacalismo di base chiede l’attivazione di un meccanismo automatico di adeguamento dei salari (almeno) all’inflazione programmata.

È fondamentale per i tranvieri, soprattutto i più giovani che per la prima volta si sono trovati a lottare duramente contro le regole che li opprimono, capire che la riscoperta solidarietà ricevuta da altri lavoratori in condizioni peggiori, da studenti, da precari, in nero e semplici cittadini è dovuta soprattutto allo scoperchiamento della gabbia costruita dalla legge 146.

A Roma, per gli autoferrotranvieri italiani, non si è voluto garantire il completo adeguamento dei salari all’inflazione, preferendo invece dirottare cospicui investimenti sui bilanci aziendali, pur sapendo che le Aziende di trasporto pubblico italiane, hanno concesso ai propri dirigenti, un aumento salariale di circa il 12,5%, arretrati compresi.

In più i confederali porterebbero a casa (cioè nelle casse del fondo pensioni da loro gestito “Priamo”), con un successivo accordo, 30 euro dell’una-tantum e 2 euro dell’aumento mensile.

Il sindacalismo di base unitamente al Coordinamento Nazionale di Lotta degli Autoferrotranvieri, costituitosi a Firenze il 3 gennaio, con la forza dello sciopero nazionale del 9 gennaio 2004 chiede l’apertura di un tavolo con il Governo e le controparti datoriali per ottenere subito quanto maturato (3000euro di arretrati e 106 euro di aumento mensile dal 1° dicembre 2003) ed evitare, inoltre, ulteriori proteste e disagi all’utenza. Vogliamo, inoltre, l’azzeramento di qualsiasi provvedimento a carico dei lavoratori che hanno scioperato senza il rispetto delle regole contro l’accordo sottoscritto il 20 dicembre 2003;

In queste ore i Confederali stanno spaccando di fatto la categoria e smembrando l’unicità del Contratto Nazionale, ricercando trattative locali, ancora una volta senza mandato dei lavoratori e calpestando ogni regola democratica su contenuti che già sono stati bocciati. Infatti, per questa e le prossime lotte dovremmo fare a meno dei colleghi di Pavia e Varese per “merito” di trattative locali; ciò diminuisce la nostra forza, aumentando quella delle aziende.

FATELI SMETTERE PARTECIPANDO IN MASSA ALLO SCIOPERO DEL 9 GENNAIO
IMPONENDO LORO DI RISPETTARE LA VOSTRA VOLONTÀ ED IL VOSTRO MANDATO!!!

DIRITTI ! DIGNITÀ ! REDDITO !
LO SCIOPERO DEL 9 GENNAIO è DI TUTTI
GLI AUTOFERROTRANVIERI!


VENERDÌ 9 GENNAIO 2004
SCIOPERO GENERALE DI 24 ORE
DEGLI AUTOFERROTRANVIERI.


MODALITÀ PER ATM MILANO

Personale di Superficie e Metropolitana: dalle 08,45 alle 15,00 dalle 18,00 al termine del servizio.

Alle 15,00 ed alle 18,00 dai capolinea e dai centri linea si rientra in deposito, avvisando preventivamente l’utenza della eventuale limitazione di percorso.

Radio-bus, impiegati, operai (anche turnisti): l’intero orario di lavoro.
Sono esclusi dall’agitazione i lavoratori strettamente necessari alle squadre di pronto intervento.




ATTENZIONE:
IN OCCASIONE DELLO SCIOPERO, IL 9 GENNAIO DALLE 18,30 SUL PIAZZALE ANTISTANTE IL DEPOSITO DI V.le SARCA VERRANNO PROIETTATI I FILMATI DEI GIORNI DELLA LOTTA DEI TRANVIERI MILANESI (condizioni climatiche permettendo).


Milano, 07 gennaio 2004 c.i.p.



Slai Cobas ATM: tel. 02.58104017, fax 02.48032023, @mail cobasatm@tiscali.it


COORDINAMENTO NAZIONALE DI LOTTA AUTOFERROTRANVIERI
SULT- TPL, SIN-COBAS, CUB FLTU RdB TPL, SLAI-COBAS,CONF.NE COBAS, AUTOORGANIZZATI

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