4000 persone in piazza a Pignataro M.(ce)per protestare contro l'insediamento di una mega piattaforma per il trattamento di rifiuti tossici e nocivi e contro la centrale termoelettrica che dovrebbe sorgere nella vicina Sparanise

Oggi a Pignataro M.(ce) si è svolto un corteo a difesa della salute e dell'ambiente che ha visto la partecipazione di 4000 persone.Il corteo partito dalla piazza principale del paese ha raggiunto la vicina strada nazionale Casilina percorrendola per circa 4 Km giungendo presso l'uscita Capua dell'autostrada A1 e bloccando il casello per più di un'ora.Durante il percorso non sono mancate le provocazioni delle forze del disordine che,nonostante il corteo fosse composto anche da numerosi bambini delle scuole elementari e medie,non hanno esitato nell'usare la forza per impedire che il pacifico e colorato corteo sfilasse sulla casilina(bloccata per più di 4 ore).In particolare ci sono stati monenti di tenzione quando il corteo ha impattato lo sbarramento di polizia che prontamente ha alzato i manganelli ferendo un bambino di 7 anni delle scuole elementari e alcune mamme.Ma il corteo non si è fatto intimorire dall'atteggiamento degli sbirri superando e travolgendo ben due sbarramenti di polizia in assetto antisommossa.La mobilitazione si è conclusa con un incontro ,ancora in corso,presso il comune di Pignataro con il questore e il vice prefetto nel tentativo di concordare un incontro con il commissario all'"emergenza" rifiuti Catenacci,per scongiurare l'ennesima violenza contro un territorio che ha già molti problemi:disoccupazione,assensa di servizi sociali,diossina e quantaltro...
Hanno aderito e promosso:
Coordinamento "Ambiente e Salute" Terra di Lavoro
c.s.o.a. Tempo Rosso
Comitato contro la Piattaforma di Pignataro
Comitato popolare "no alla centrale" di Sparanise