I fatti narrati sono avvenuti a Milano il giorno 9 marzo 2004

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Un giovine progettista di applicazioni web camminava celermente tutto solo per una via periferica della metropoli longobarda.

Girato l'angolo della via accade che tal giovine tutto immerso nei suoi pensieri non s'accorse di un vegliardo dalla barba incolta e dalle vesti luride che dormiva sul ruvido cemento incurante del freddo, del vento e degli sguardi sdegnati di mercanti e signore.

Senza capire come o perché il giovine si trovò con la faccia riversa sul medesimo cemento. All'udire le immonde bestemmie del giovine, il vegliardo si destò dal placido sonno. "Cosa ti capita fanciullo dagli occhi rabbiosi ? La tua mancanza di fede è pari soltanto alla tua distrazione"


Il giovine ebbe un istinto feroce, strinse il pugno e mentre si accingeva a colpire con violenza chi di lui si faceva cotali beffe, una visione celestiale spense improvvisamente la sua ira.

Un'aureola di luce si formò intorno alla figura del vecchio. Come se giungessero da un mondo lontano il giovine progettista udì queste parole :

"Conosco i tuoi crucci, amico mio. Misero contrattista a progetto, sei il prodotto di una legge di uomini malvagi, che vergognandosi essi stessi diedero alla legge il nome di un uomo che non è più di questo mondo"

"L'affitto è in scadenza, il lavoro è in scadenza, vaghi per agenzie interinali e altri luoghi di malaffare"


"La tua azienda licenzia e manda in cassa integrazione. I sindacati sono giunti alfine per difendere i lavoratori che pagano errori di uomini diabolici, ma per te nulla potranno fare. Non puoi partecipare alle elezioni delle RSU, né all'assemblea dei dipendenti"

"Ma non ti preoccupare, io San Precario veglierò su di te. Vai, amico mio, e diffondi il culto. San Precario è il santo protettore dei precari della terra, protegge i dipendenti delle catene commerciali, gli angeli dei call center, le partite iva e i collaboratori appesi ad un filo"


"O San Precario" rispose il giovane "così è la mia vita. Sono disperato, ma ora ho trovato la fede e la speranza. Ti prometto di lottare contro le ingiustizie. Appenderò la tua immagine vicino alla macchina del caffé affinché il tuo flusso divino protegga i precari della mia azienda".