In ritorno dal corteo antifascista di oggi a Milano.

La manifestazione č stata molto lunga.
Un corteo prevalentemente molto militante che di fatto non ha visto la partecipazione di Rifondazione e del sindacalismo di base (tranne presenza a titolo personale).
C'č chi ha parlato di 3.000 e chi di 5.000 persone.
Presenti alcune delegazioni dal resto d'Italia: Genova, Torino, Pdova, Livorno, Pisa, Roma e Napoli.
Imponente il dispiegamento delle Forze dell'Ordine in cittą (anche in Maciachini) con la presenza in piazza di tutto lo stato maggiore della Digos meneghina.
Il corteo era molto determinato, ma piuttosto cupo.
Poca musica e molti slogan. Molti stricioni tutti molto belli (premio a quello di Malamanera-Bulk).
Scritte sulle banche ed azioni contro le telecamere presenti in gran numero nel centro della cittą.
Diversi momenti di tensione con lancio di oggetti contro i drappelli di celerini e carabinieri che provocatoriamente sbucavano nelle vie laterali.
Il corteo č giunto in periferia dirigendosi verso Piazzale Dateo dove si trova un gigantesco immobile di proprietą comunale abbandonato dal 1979.
Il palazzo era militarizzato.
A quel punto si č deciso di prendersi un altro stabile...
Un palazzo di fianco all'ex-stazione FS di Porta Vittoria di fianco ai giardini di Largo Marinai d'Italia.
A quel punto il corteo si č sciolto, ma moltissimi compagni sono rimasti a presidiare la nuova occupazione.
La serata prosegue con il concerto al Deposito Bulk.