IRAQ: FALLUJA, ENTRATO CONVOGLIO ITALIANO CON MEDICINALI
UN PONTE PER...: PORTATE SIRINGHE, SACCHE SANGUE E GARZE
IRAQ: FALLUJA, ENTRATO CONVOGLIO ITALIANO CON MEDICINALI UN PONTE PER...: PORTATE SIRINGHE, SACCHE SANGUE E GARZE (ANSA) - ROMA, 8 APR - Un primo carico di medicinali di prima necessita' ha raggiunto Falluja, la la citta' ad ovest di Baghdad sotto assedio da giorni, nella tarda mattinata di oggi. Il convoglio umanitario, partito da Baghdad con i medicinali raccolti dalle Organizzazioni non governative italiane ''Un ponte per...'' e ''Intersos'', e' riuscito ad entrare in citta' passando per strade secondarie di campagna, che non erano presidiate dai marines americani. Le cinque auto e un camioncino, ha raccontato il presidente di 'Un ponte per...' Fabio Alberti che si trova a Baghdad, hanno portato sacche per sangue, cannule, siringhe, garze e presidi di chirurgia d'emergenza. Al centro della citta' e' inoltre stato allestito un centro sanitario di prima emergenza dove, secondo quanto riferito da Alberti, sono gia' stati accolti ''almeno 150 feriti''. ''Riuscire ad entrare a Falluja e' stato molto complesso, perche' gli americani presidiano ogni strada di accesso alla citta' - ha raccontato Alberti - siamo quindi dovuti passare per i campi evitando i posti di blocco e siamo riusciti a raggiungere il centro della citta'''. Piu' difficile e' stato allontanarsi da Falluja. ''Appena consegnato il carico di medicinali - ha detto ancora il presidente di 'Un ponte per...' - la carovana e' uscita dalla citta', ma con molte difficolta' perche' la situazione e' molto tesa e ci sono combattimenti su tutte le strade''. L'intervento umanitario proseguira' anche domani, quando i volontari italiani cercheranno di portare un nuovo carico di medicinali a Sadr City, il sobborgo di Baghdad abitato da due milioni di sciiti. ''Proveremo a consegnare alla popolazione il nuovo carico di medicinali che stiamo raccogliendo in queste ore - ha concluso Alberti - e abbiamo gia' noleggiato un'autobotte per distribuire acqua potabile. A Sadr City, infatti, manca l'acqua da tre giorni''.(ANSA).
|