dscn0031.jpgkmmfze.jpg, image/jpeg, 640x480
COMUNICATO STAMPA
Questa mattina 21 maggio 2004 allo Spallanzani di Roma si è svolta una mobilitazione di lotta contro la trasformazione dell’ospedale in presidio militare per le armi biologiche. La giornata è stata promossa dai CARC, dal Comitato di Resistenza Popolare e dall’Associazione di Solidarietà Proletaria (tutti aderenti al Fronte Popolare per la ricostruzione del partito comunista) e dal COBAS Spallanzani e dalla FIALS interna all’ospedale.
I lavoratori e le lavoratrici dell’ospedale hanno scioperato per l’intera giornata contro la militarizzazione e contro la repressione interna (lo sciopero è riuscito nonostante le intimidazioni e la restrittiva legislazione antisciopero), hanno quindi svolto un’assemblea pubblica in ospedale dove sono intervenuti il consigliere regionale di Rifondazione Comunista Salvatore Bonadonna, il Tribunale dei Diritti del Malato, il Centro Sociale Ricomincio dal Faro, il Sindacato Lavoratori in Lotta per il sindacato di classe di Napoli. L’assemblea ha denunciato la trasformazione dell’ospedale come risultato degli interessi delle bande economico-militari di Bush e Berlusconi, che nella guerra d’occupazione imperialista stanno massacrando il popolo irakeno, quello afgano, quello palestinese. Verranno chiusi altri tre reparti di assistenza mentre è in costruzione il “BUNKER” per le armi biologiche proprio all’interno del più grosso polo ospedaliero europeo; al termine l’assemblea ha votato a maggioranza lo svolgimento di una mobilitazione pacifica ma visibile e di protesta presso la sede della Direzione Aziendale dove è stato innalzato un muro simbolico di chiusura dell’ingresso, sorvegliatissimo, dell’autoritario commissario straordinario Perrone Donnorso, ed è stato incatenato il cancello sulla via Portuense ormai usato solo da questo assurdo personaggio. È stata altresì votata a stragrande maggioranza la prosecuzione della mobilitazione interna con un secondo sciopero unitario di tutte le categorie dell’ospedale, medici, tecnici, infermieri, ausiliari, impiegati e precari che aumentano sempre di più!
Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo –CARC-carc.rm@virgilio.it
Comitato di Resistenza Popolare – CRP – crprm@interfree.it
Associazione di Solidarietà Proletaria – ASP – asprm@fastwebnet.it
(aderenti al Fronte Popolare per la ricostruzione del partito comunista – FP-rpc- )
