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Le masse oppresse sarde si svegliano grazie al Fraria. Guidateci! | ||
by ansa Wednesday, Jun. 16, 2004 at 12:01 PM | mail: | |
news dall'Ansa
Cagliari - Nella mattinata la Digos di Cagliari ha diramato una nota stampa nella quale dichiara di non riuscire più a gestire l'ordine pubblico nell'area cagliaritana. "La situazione socio-politica sarda e cagliaritana è sul punto di esplodere, la tensione è ormai altissima anche a causa del fitto lavoro degli ultimi anni del circolo anarchico Fraria nell'ingraziarsi il consenso delle masse oppresse sarde". Il comunicato dell'Ufficio Stampa della Digos si riferisce all'attività capillare e sistematica dei giovani anarchici cagliaritani, impegnati quotidianamente in prima linea, nella difesa dei lavoratori sardi, operai, pescatori, minatori e precari vari. Il Fraria, come ha dichiarato lo stesso dirigente della digos Arangino, "è oggettivamente ben radicato, sopratutto dagli ultimi anni, in quello che è il substrato popolare sardo e non solo. Molte persone non aspettano che un loro segnale per insorgere e assaltare le forze dell'ordine dislocate sul territorio". Per completezza dell'informazione ricordiamo anche gli ultimi attentati dinamitardi organizzati e rivendicati dagli appartenenti del circolo Fraria in cui sono stati colpiti obiettivi di assoluta rilevanza politica e strategica e che hanno aumentato ulteriormente il proprio consenso all'interno delle classe oppresse sarde; consenso sfociato in manifestazioni e cortei spontanei in tutta l'area di Cagliari alla notizia dell'arresto dei tre esecutori materiali dell'ultimo spettacolare attentato. |
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