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Persecuzioni e malocchi
In seguito alla campagna terroristica portata avanti da circa un mese da media nazionali e locali, politicanti e forze dell’ordine contro il campeggio anticarcerario che si svolgerà a fine mese a Bassiano (LT), informiamo che in data domenica 1° agosto, alcuni nostri conoscenti residenti nel paese e gestori di un campeggio lì vicino, hanno subito una perquisizione nella loro attività operata da DIGOS, ROS, Guardia di Finanza con l’ausilio del reparto cinofilo.
All’interno del campeggio è stata fermata una compagna di Torino che è stata rincasata con il foglio di via obbligatorio con la motivazione (esplicata a mezzo stampa) di essere vicina all’area “anarcoinsurrezionalista”. Già da tempo i cani da guardia stanno intensificando i controlli nel paese con fermi e domande ai malcapitati.
Teniamo a precisare che il campeggio, le persone perquisite e la compagna allontanata non fanno parte dell’organizzazione dell’iniziativa da noi portata avanti né tanto meno essa si svolgerà nello spazio perquisito.
Quest’ultima provocazione si aggiunge a quelle subite di recente. Da tempo infatti allo spazio anarchico Il Guastafeste non arriva la corrispondenza che tra l’altro abbiamo intensificato con realtà nazionali ed internazionali nonché con i compagni e le compagne detenuti/e. Inoltre la mattina del 27/7 durante le perquisizioni a danno di alcuni anarchici di Latina, i soldatini del ROS armi in pugno si sono presentati alle 6 e 30 nel bar frequentato da noi e dai ragazzi del quartiere alla ricerca del Guastafeste (spazio perquisito 2 volte negli ultimi 8 mesi). E’ scontata quindi la volontà loro di intimidire e compromettere le nostre relazioni sociali con le persone del quartiere e non solo, basate esclusivamente sul rapporto umano e sul rispetto reciproco.
Siamo sicuri che in seguito a questo nostro nuovo comunicato, i pennivendoli riempiranno nuove pagine di chissà quali farneticazioni.
Dal canto nostro ci auguriamo che in questo caldo d’agosto un fulmine a ciel sereno li ammutolisca. Una volta per tutte.
Cancro a Ionta e ai suoi compari.
Libertà per gli anarchici detenuti, libertà per tutti.
Alcuni stregoni e fattucchiere politicamente solidali.
Latina 4/8/04.
Novità sui compagni arrestati durante l'operazione Cervantes
Abbiamo appena saputo che Titto, in sciopero della fame nel carcere delle Vallette, ha perso circa otto chili dall'inizio dello sciopero, ha un'ora d'aria al giorno e si trova in isolamento. Viene visitato dai medici due volte al giorno, comunque è apparso per nulla abbattuto.
Sergio ha perso nove chili da quando è entrato in sciopero della fame, la sua situazione è più pesante trovandosi nel carcere di Regina Coeli, che è notoriamente un carcere affollato e in cui i secondini tendono più del normale a non lasciare tranquilli i detenuti.
Tombolino non è in ottima salute, comunque si trova in una zona del carcere di Poggioreale relativamente tranquilla.
Simone non è in sciopero della fame, sembra stia abbastanza bene, anche se trovandosi anche lui a Regina Coeli, potrebbe avere gli stessi problemi di Sergio.
Ricordiamo che tutti e quattro sono sottoposti a censura della corrispondenza.
04/08/2004
Fonte: CroceNeraAnarchica
Novità su Simone ...
E' stato fissato il tribunale della libertà anche per Simone venerdì mattina alle 9.30 a P.le Clodio a Roma.
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Aggiornamenti sul presidio di sabato a Roma
Sabato 7 il presidio in solidarietà agli arrestati si terrà a Roma a P.le del Faro (presso la passeggiata del gianicolo) alle 17.
Fuoco a tribunali e carceri.
Libertà per tutti
