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L'Fbi oscura Indymedia
by unita' Friday, Oct. 08, 2004 at 9:55 PM mail:

di RED

Giovedì gli agenti dell’Fbi si sono presentati presso le sedi americana e inglese di Rackspace, l’azienda che fornisce i server che ospitano molti siti locali di Indymedia, il network che dà voce al movimento antimperialista. Gli agenti avevano un ordine ben preciso da rispettare: farsi consegnare, immediatamente, i server web di Indymedia. La conseguenza immediata di questa consegna è stata la sospensione delle attività dei siti locali di Indymedia.

Questi i siti attualmente disabilitati: Amazzonia, Uruguay, Andorra, Polonia, West Massachusetts, Nizza, Nantes, Lilles, Marsiglia (vale a dire, come specificano quelli di Indymedia, tutta IndyMedia Francia) Euskal Herria (Paesi Baschi), Liegi, Antwerpen (vale a dire tutto il Belgio), Belgrado, Portogallo, Praga, Galizia, Italia, Brasile, Regno Unito e per finire Germania.

L'ordine di sequestro è stato presentato a Rackspace e non a Indymedia. Le ragioni di questa azione sono ancora sconosciute. Parlando con volontari di Indymedia, la Rackspace ha dichiarato che «non possono fornire ad Indymedia alcuna informazione riguardante l'ordine di sequestro».

Ciò che suona strano, tuttavia, è il fatto che l’Fbi abbia eseguito il provvedimento oltre confine, presentandosi nella sede inglese di Rackspace. La vicenda non è ancora comunque chiara. Rimaniamo a quanto si legge nel sito italiano di Indymedia: «Giovedì 7 Ottobre 2004, alle 18 circa, l’Fbi si è presentata presso la sede statunitense e quella inglese di Rackspace, l'azienda presso la quale risiedono i server che ospitano molti siti locali di Indymedia, fra cui Italy.indymedia.org. Gli agenti hanno richiesto il sequestro delle due macchine ed hanno preteso la consegna dei dischi, portandoseli quindi via. Attualmente non abbiamo informazioni ulteriori, nemmeno sui motivi che hanno portato a questa operazione. Siamo in attesa di tornare online con una macchina di riserva, avendo attualmente perso molto del materiale presente su Indymedia».

fonte: http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=38338

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