"Giovedì 7 Ottobre 2004, alle 18 circa, l'FBI si è presentata presso la sede statunitense e quella inglese di rackspace, l'azienda presso la quale risiedono i server che ospitano molti siti locali di Indymedia, fra cui quello italiano. Gli agenti hanno richiesto il sequestro delle due macchine ed hanno preteso la consegna dei dischi. Attualmente non abbiamo informazioni ulteriori".

E' quanto si legge sulla home page del sito di Indymedia.it, il primo mass media indipendente italiano via internet. Ancora, sostengono i responsabili, non si conoscono i motivi che hanno portato al sequestro anche del server Blag, che ospita trasmissioni live di diverse stazioni radio on line.

L'intervento della polizia federale americana ha interessato 20 paesi in tutto il mondo in America e in Europa. In attesa di ulteriori informazioni, Indymedia invita i lettori a rivolgersi all'Fbi. Presto le macchine rimosse saranno rimpiazzate con quelle di backup e l'attività del network dovrebbe riprendere regolarmente

fonte: http://notizie.tiscali.it/esteri/articoli/2004/ottobre/08/indymedia.html