manifest-azione a Roma

Dopo la settimana di lotta del calendario precario, che ha visto l'insorgenza dei desideri del precariato con le pratiche di riappropriazione, occupazioni di case, circolazione gratuita e pratica del diritto alla cultura gratis per tutti/e, attraversare il tessuto della metropoli bolognese, la lotta continua!!!
Il precariato continua il suo movimento di liberazione nella giornata di Roma, appuntamento che rilancia la giornata della May day del primo maggio milanese, e continua l'espressione della sua possibilità di autorganizzazione e autonomia da quei sindacati che tentano con nuovi e vecchi sistemi (vedi il progetto Nidl della Cgil) di rinchiudere le lotte nelle compatibilità sistemiche e nelle pratiche concertative.
Ma non solo.
La settimana di lotta bolognese, non è stata isolata. In tutte le parti d'Italia il precariato ha anticipato la manifestazione con appuntamenti di lotta, che, in concomitanza con i "problemi" europei che hanno visto la defaiance del Prode(i), ha impedito il contemporaneo corteo del Gad, fortemente voluto anche dalla sua ala sinistra che per tanto tempo aveva nel passato strizzato l'occhio al movimento.
La giornata del 6 novembre a roma, è quindi la giornata di lotta, conflitto ed espressione del precariato sociale diffuso.
Crash dalla mattina praticherà assieme alle reti cittadine la riappropriazione diretta della gratuità dei trasporti.
Il paniere di lotta contro il caro-vita che si realizzerà nelle azioni della mattina, sarà frutto solo del desiderio del precariato, fine della mediazione e compromesso a cui siamo costretti ogni giorno. Quindi diciamo "dai saperi ai sapori".....
Azione che cominciarà già dalla modalità dell'arrivo a Roma, con un treno che chiamiamo desiderio, riaffermando il diritto alla circolazione metropolitana e globale gratuita.
Nel pomeriggio, insieme all'espressione della gioia del precariato in festa con la street parade, ci sarà l'intelligenza precaria che con praticherà la riappropriazione di saperi.

CONTRO IL SISTEMA DELLA GUERRA GLOBALE CHE DISTRUGGE E RICOSTRUISCE PER SFRUTTARE
CONTRO LA GUERRA DICHIARATA ALLA NOSTRA ESISTENZA

PER LA SODDIFAZIONE DEI NOSTRI BISOGNI E DESIDERI


TUTTI A ROMA

Appuntamento alle 23.30 alla stazione


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