Spostare i militari italiani da Nassirya all'Oceano indiano

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Quelli che insultano Indymedia perchè il suo popolo non si esprime sul marremoto sono degli ipocriti bavosi a cui in fondo non frega nulla dei colpiti del marremoto. Non gliene frega niente delle centinaia di migliaia di bimbi che iogni anno muoiono di fame. Il marremoto porta alla luce dei media quella strage di bambini che è quotidiana.

Proprio da Indymedia è uscita la proposta che ribadisco :portare immediatamente le truppe italiane da Nassirya all'Oceano Indiano. E' gente lautamente pagata coi soldi degli italiani. Invece di non fare un cazzo o peggio di rompere le palle alle popolazioni locali, vengano adibiti a ripristinare ferrovie e acquedotti.

Ma questo non sfiora nemmeno la testa dei nostri governanti e neanche dell'opposizione.

Essi hanno tutt'altra idea delle masse del Sud e delle loro terre. Servono solo da paradisi artificiali dove godere della povertà degli indigeni che si piegano a tutto.
La nostra non è questa visione, non è la visione di Calderoli che si preoccupa di far sapere che tre padani ritenuti morti invece sono vivi. I militari per noi semmai servono a qualcosa servono ad aiutare a ricostruire ferrovie ed acquedotti.

Il fatto che nessuno dei "politici" ci abbia ancora pensato dimostra in che abisso morale siamo oramai precipitati.

Ma, forse per una strana provvidenza, forse un anticipazione naturale di quanto avverà ineluttabilemente anche nel sociale, è inutile fregarsene di tutti ed andare al sole in spiagge lontane. Anche i paradisi artificiali cominciano a vacillare.