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caso sgrena: anticipazioni clamorose sulle indagini usa
by osservatorio balcani brindisi Wednesday, Mar. 09, 2005 at 10:36 PM mail: osservatoriobrindisi@libero.it

clamorose anticipazioni sui risultati dell'inchiesta condotta dagli USA:italiani popolo di pasticcioni e bugiardi

I SOLITI ITALIANI MALFIDATI, PASTICCIONI E BUGIARDI!

Man mano che passano le ore il mistero della sparatoria in cui è stata coinvolta la Sgrena si sta dipanando ed a farlo sono i media più indipendenti del mondo, quelli americani, nella fattispecie il Washington Post e la CNN , che con dovizie di particolari e ricostruzioni al computer continuano ad avvalorare l'ipotesi che a combinare il guaio siano stati i "soliti italiani" pasticcioni e bugiardi ed infine nelle ultime ore si aggiungono anche le prime foto dell'auto italiana


La tesi italiana :

"-Ci dirigevamo verso l'aeroporto, abbiamo avvisato i servizi segreti americani che una macchina diplomatica italiana stava arrivando, abbiamo superato diversi chek point e a 700 metri dall'ingresso dell'aeroporto, mentre viaggiavamo a 40 all'ora un faro ci ha illuminato e dalla nostra destra sono partite delle raffiche che ci hanno colpiti.

Sono stati sparati centinaia di colpi a detta della Sgrena, mentre il ministro Fini dice che per dieci, 15 secondi più armi automatiche hanno fatto fuoco, confermando comunque l'elevato numero di proiettili sparati"-


La tesi americana:

"- Gli italiani ci avevano avvisato che qualcuno di loro sarebbe arrivato ma in un orario sbagliato. ( ricordiamo che la Sgrena racconta che la sua liberazione è stata ritardata di circa due ore da parte dei suoi rapitori a causa della presenza di polizia irachena nei dintorni del luogo del rilascio.) e si sono presentati all'ingresso dell'aeroporto quando ci si attendeva l'arrivo dell' ambasciatore americano a Bagdad, Negroponte , in partenza per gli USA dove avrebbe preso il comando del Superservizio segreto antiterrorismo "imperiale"-


L'arrivo inaspettato quindi di un'autovettura civile al posto di un corteo blindato diplomatico, davanti ai soldati del posto di blocco, ha fatto loro pensare ad una possibile autobomba ed hanno utilizzato quella che , ora si chiama regola d'ingaggio, ma che un tempo tra i militari di guardia in zona di combattimento era un vecchio adagio "."- se hai un sospetto , prima spara e poi grida altolà chi va là, tanto, in caso di noie, dirai che tu hai seguito la normale procedura con il grido di avvertimento, un colpo in aria e poi sei stato costretto a sparare perché il comportamento dei soggetti che avevi di fronte era sospetto"-...

Da tutti è risaputo che questo è un metodo collaudato dai chek point Usa , che ha avuto come conseguenze positive di risparmiare (forse) qualche vita americana ma , sicuramente, di dover sacrificare in molti incresciosi incidenti numerose vite di civili innocenti trovatisi per caso di fronte a militari USA un po' troppo sospettosi

Purtroppo in questo caso a lasciarci le penne è stato un pezzo grosso dell'intelligence italiana e con esso una "brillante operazione" dei servizi segreti che Berlusconi contava di usare come contropartita per un'astensione del centro sinistra sul voto per il prolungamento della missione militare in Iraq e che ha causato un forte imbarazzo del premier italiano di fronte all'opinione pubblica interna.


I soliti italiani creduloni.

Ma che colpa hanno gli americani se questi italiani, abbindolati dal loro premier, credono che l'Iraq del dopo elezioni ha ormai voltato pagina e Bagdad ed il suo aeroporto sono il centro di un paese dove vige l'ordine la democrazia ed i ribelli vivono rintanati nel famoso triangolo sunnita?

Questi pasticcioni di italiani scorazzavano in piena notte nelle vicinanze aeroportuali , euforici per il loro successo, cantando con l'ex ostaggio "o sole mio" e fumandosi delle "supercanne" di ottimo hashish afgano che era stato regalato alla Sgrena dai rapitori al momento del rilascio.

E' una tesi che a noi italiani potrà sconvolgere ma come la mettiamo col fatto che due validissimi e collaudati funzionari non hanno visto un così evidente posto di blocco americano, munito di luci, sirene , tric-trac e relativi fuochi d'artificio?

Secondo la CNN, che continua a ricostruire nei suoi filmati la presenza di un chek point frontale ( e non laterale conme dicono gli italiani),solo all'ultimo secondo l'autista si è accorto di esso ma ormai era partita una raffica che misteriosamente ha colpito l'autovettura lateralmente. Come è possibile?


La soluzione di un quesito impossibile.: la legge Reale

L'ufficiale dei CC che conduceva l'auto ha sbandato lateralmente ,si è posto di traverso si è fatto infilzare di fianco e poi si è raddrizzato.

A questo punto è evidente la non intenzione di uccidere da parte USA e l'esame sia dell'autopsia del Calipari , che quello delle ferite della Sgrena e del suo autista e i rilievi sull'auto fanno tutto pensare ad uno sfortunatissimo incidente di cui la colpa comunque ricade su questi italiani che si son comportati come fossero appena usciti da una discoteca pensando di farla in barba alla stradale di Rimini e non alle ligie truppe dei marines imperiali!


Quello che scoprirà la commissione d'inchiesta congiunta USA-Italia:

Il " fumatissimo " maggiore dei CC illuminato dal proiettore frenava, sbandando con la sua autovettura ed urtava il blindato posto sulla strada . L'urto faceva inciampare il dito( del soldato addetto alla mitragliatrice) sul grilletto e faceva partire un solo colpo il cui proiettile disgraziatamente colpiva alla testa il Calipari, poi sbatteva su un osso della spalla della Sgrena , frantumandosi in più schegge a causa dell'osso coriaceo della giornalista ( Tutti al manifesto sanno che la Sgrena è sempre stata un osso duro e lo Scolari, suo compagno in questi giorni di prigionia lo ha continuamente detto ). Queste schegge colpivano l'autista, perforavano il cruscotto mandavano in frantumi i vetri e alla fine foravano anche una ruota.

Alle reazioni indignate degli investigatori italiani, da parte statunitense è stato fatto presente che in Italia ,simili episodi di "sfortunati inciampi", in cui sono stati coinvolti centinaia di CC e poliziotti dal 1975 ad oggi ( anno in cui fu varata la legge Reale) e che hanno avuto come conseguenza la morte o il ferimento di rapinatori, scippatori, contestatori o sfortunati cittadini perbene morti ammazzati o feriti gravemente, sono stati dalla stessa magistratura italiana ritenuti non rilevanti sotto il profilo penale, quindi perché accanirsi con un episodio in cui a vestire la divisa era un militare USA?


Gli italiani nazione di bugiardi!

Come siano bugiardi questi italiani è dimostrato dalle dichiarazioni volutamente orchestrate dai due superstiti che parlano di centinaia di colpi sparati contro di loro di cui però non si ha nessuna traccia La Sgrena che al momento del fattaccio era in pieno sballo assicura di aver raccolto decine di proiettili nell'autovettura confondendo le schegge di vetro con i presunti proiettili degli "assassini" USA.


La vicenda dei telefoni scomparsi.

Perché quel sequestro? Semplicissimo in un doppio fondo dei satellitari era nascosto dell'ottimo "afgano" avuto dalla Sgrena dai rapitori. Altro che rapimento, dietro c'era solo una combine per un bel traffico di stupefacenti con tanto di servizi segreti deviati!!!



Osservatorio sui Balcani di Brindisi

osservatoriobrindisi@libero.it

Brindisi ,09/03/05

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