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Secondo giorno di autogestione.
Alle dieci tutti già svegli a pulire vetri e ad organizzare la giornata, chi va alla mensa, chi si prepara ai fornelli chi semplicemente si gode una domenica in cui si può rimanere in pantofole anche fino alle undici.
In qualsiasi dormitorio, alle otto di mattina sei costretto ad andartene, noi che siamo abituati a svegliarci in un posto protetto non riusciamo ad apprezzare quanto come queste persone il potersi godere anche il risveglio, senza doversi preoccupare di dove andare fino alle otto della sera in cui si può rientrare per dormire.
Questa è la prima domenica in cui si dà a queste persone la possibillità di potersi fermare e domandarsi cosa ognuno vorrebbe veramente..
Dopo aver mangiato anche se la giornata non è stata delle migliori per via della pioggia è arrivata la banda degli ottoni e tutti sono usciti per salutare la trentina di musicisti che sono venuti a salutare.
E' stato gratificante vederli emozionarsi per una canzone, vederli partecipi ad un evento che era solo per loro e vedere con quanta naturalezza ci hanno sopratutto accettato tra loro.
E'ora di cena, qualcuno sicuramente starà uscendo per avvisare che è pronta la cena.