Centinaia di attivisti dell' Anti-Eviction Campaign del Mandela Park si sono radunati fuori dal tribunale di Khayelitsha per protestare contro la detenzione di Max Ntanyana e Ncebe Sithole

Max Ntanyana, Ncebe Sithole ancora detenuti mentre le proteste continuano

Cape Town - martedi' 10 settembre - 11am
Centinaia di attivisti dell' Anti-Eviction Campaign del Mandela Park si sono radunati fuori dal tribunale di Khayelitsha per protestare contro la detenzione di Max Ntanyana e Ncebe Sithole, anch'essi arrestati nei giorni scorsi durante lo sciopero all'impianto idrico della WSSA, una sussidiaria della Suez Lyonnaise a Zandvliet.

Ieri, i lavoratori in sciopero e l'attivista di indymedia italia sono stati rilasciati dopo l'intervento del SAMWU e dell'Anti-Eviction Campaign. Max e Ncebe, di Mandel Park, Cape Town, sono ancora detenuti. Questa mattina, il giudice si e' rifiutato di accordare loro una cauzione. Lo stato e' determinato a trattenerli in prigione almeno 7 giorni con la scusa che sono necessarie maggiori indagini. Stanno cercando motivi per rifiutare totalmente la cauzione e trattenerli in stato di arresto per un tempo indeterrminato.

Max e Ncebe sono il bersaglio di quasi ogni potere forte che ci sia in sudafrica (multinazionali dell'acqua, governo, e 5 ricche banche) che vuole mettere a tacere le proteste. Tutte le accuse che stanno affrontando sono un risultato diretto della loro attivita' nelle campagne del movimento che cercando di difendere le case dei molti abitanti di Mandela Park che le hanno pagate nei passati 14 anni, e di chiedere che tali case vengano ristrutturate.

I 17 lavoratori della WSSA rilasciati ieri continueranno oggi a scioperare.