Indymedia Italia


L'articolo originale e' all'indirizzo http://italy.indymedia.org/news/2002/09/80373.php Stampa i commenti.

Le case ce le siamo ri-prese.
by COMITATO DI LOTTA PER LA CASA Wednesday, Sep. 11, 2002 at 2:28 AM mail: comitatocasa@yahoo.it

Palmieri, le case ce le siamo prese.

Le case ce le siamo ...
palmieri1.jpg, image/jpeg, 427x300

Milano 10 Settembre

Palmieri, le case ce le siamo prese.

L’Aler aveva promesso (è la quarta volta) per lunedì 9 settembre una soluzione per le sei famiglie violentemente sgomberate in agosto da via Palmieri n.1. La soluzione non c’è stata: così le famiglie sgomberate, senza casa da un mese, esasperate e con i figli da mandare a scuola, sono scese per le strade del quartiere e hanno protestato. Alla protesta sono seguite due occupazioni, una in via Palmieri, l’altra in un quartiere diverso.

Mentre la Maiolo promette di mandare dal parrucchiere le care povere donne anziane che non se lo possono permettere, dimostrando a tutti di non sapere nemmeno lontanamente cosa siano i reali bisogni della gente, De Corato promette case popolari ai giovani studenti, mentre sfratta gli anziani, non più produttivi e non più utili.

Proprio per ricordare questi bisogni reali, ma soprattutto per affermarli come diritti indiscutibili, oggi il quartiere Stadera si è ripreso una casa, in seguito ad una manifestazione che ha visto la partecipazione e la solidarietà di tutti gli abitanti, contro la ghettizzazione e il tentativo costante di annientamento della classe lavoratrice, soprattutto se povera e immigrata, buona per pagare i fondi Gescal, ma non per usufruirne; classe lavoratrice che quando non serve più, può essere tranquillamente buttata in strada a morire.

Questa è la storia di chi ha occupato oggi, invalido e anziano, da molti anni nelle liste di emergenza, recentemente sgomberato, picchiato e insultato dalla polizia.

Uno dei tanti lavoratori "importati" quando c’erano le fabbriche e che sono diventati un problema quando le fabbriche non c’erano più; un peso inutile, da eliminare, in qualche caso da sterminare con l’eroina.

Affrontare il problema di via Palmieri da questo punto di vista significa uscire dalle stereotipizzazioni che lo vorrebbero solo un quartiere di mafia da abbandonare al proprio destino.

In via Palmieri, via Neera, via Spaventa e in tanti altri quartieri periferici le case popolari sono vuote da anni. Vengono murate, lamierate e rese inagibili perché la regione possa privatizzarle e metterle nelle mani degli speculatori che con i loro interessi rappresentano il vero pericolo mafioso.

Quartieri dormitorio dove le situazioni problematiche sono state messe tutte insieme, perché gli stessi speculatori, politici corrotti e fascisti (ricordiamo il tentativo di AN non molto tempo fa attraverso vari comitati) potessero indicarli come criminali, metterli gli uni contro gli altri, italiani contro immigranti, regolari contro abusivi ed impedire ogni tipo di protesta.

Le tante assemblee che si tengono in via Palmieri e le occupazioni di oggi rappresentano il fallimento di questo tentativo: che l’ultimo sgombero di polizia sia stato la goccia che fa traboccare …?

COMITATO DI LOTTA PER LA CASA


http://www.angelfire.com/rebellion/comitatocasa/

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.