Indymedia Italia


L'articolo originale e' all'indirizzo http://italy.indymedia.org/news/2005/06/809412.php Stampa i commenti.

Adriana Spera: studente fermato per porto improprio di gavettone d'acqua?
by *** Sunday, Jun. 12, 2005 at 1:23 PM mail:

sui fatti della mattina del 10 giugno a chiesa nuova

Gruppo Consiliare Capitolino
del Partito della Rifondazione Comunista

COMUNICATO STAMPA

Prevenire il crimine non può identificarsi con il fermo di uno studente di 15 anni “colpevole” di festeggiare la chiusura della scuola tirando gavettoni d’acqua.
Meglio garantire la sicurezza dei cittadini dalle scorribande di gruppi neofascisti

Dichiarazione di Adriana Spera consigliera PRC al Comune di Roma
e Presidente della V C.C.P. Scuola Lavoro Cultura

Non credo che il fermo odierno per quasi tre ore di uno studente quindicenne del liceo Virgilio, presso il commissariato di Trevi, sia il modo migliore per impiegare le forze dell’ordine nella nostra città. Prevenire il crimine e garantire l’ordine pubblico non possono identificarsi con il fermo di un uno studente di quindici anni, “colpevole” di festeggiare la chiusura dell’anno scolastico tirando gavettoni d’acqua agli altri compagni di scuola. L’arrivo di un considerevole numero di volanti e di agenti in borghese sembrerebbe stato richiesto da qualche passante. C’è da chiedersi se l’eventuale chiamata sia stata fatta per qualche schizzo di troppo o per la sempre sottointesa “invidia” dei grandi per il modo di divertirsi dei giovanissimi.
Ma al di là dell’episodio c’è da chiedersi perché il Prefetto e la questura centrale non utilizzano in modo più idoneo le proprie forze, per garantire meglio la sicurezza dei cittadini e per prevenire, ad esempio, i gravi episodi accaduti la scorsa settimana a Forte Prenestino con l’accoltellamento e le aggressioni di alcuni giovani da parte di gruppi xenofobi e neofascisti? Perché il Prefetto Serra autorizza per sabato 18 una manifestazione di Forza Nuova, gruppo dichiaratamente neofascista, nel popolare quartiere romano di Centocelle, adducendo come motivazione che in Italia tutti hanno il diritto a manifestare, ma dimenticando che la nostra Costituzione, ancora vigente, vieta la ricostituzione del partito fascista? E perché, viceversa, lo scorso 2 giugno una manifestazione, regolarmente autorizzata dalla Questura di Roma, è stata bloccata a poche centinaia di metri dalla partenza e dopo due ore di accerchiamento da parte dell’imponente schieramento di forze dell’ordine si è arrivati persino alla vile aggressione da parte di carabinieri al nostro compagno Gualtiero Alunni, assessore in ottavo municipio, che stava semplicemente fermo e di spalle ai militi?
Le domande restano tutte ancora senza una chiara risposta da parte delle autorità preposte. Di certo il clima non è dei migliori se dobbiamo arrivare ad arrestare uno studente per “porto improprio di gavettoni d’acqua”, mentre vediamo, viceversa, lasciare i cittadini in balia delle scorribande neofasciste ed un amministratore municipale con sette punti di sutura in testa!

Roma, 10 giugno 2005
Adriana Spera

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.