La voce dei lavoratori, sfruttati, malpagati e licenziati o cass'integrati. Loro non ci stanno!!! Prima tappa di lotta, l'occupazione dei binari alla stazione di Paola (CS) per circa un'ora.

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Sono veramente tanti, ci sono i 200 giovani operai della Polti, le donne della fungaia, i lavoratori/rifiuti "tech" della DNE e i trasportatori della stazione merci di Cosenza che tra un padrone (Ruffolo trasporti) e Trenitalia se non si vince la lotta molto probabilmente torneranno in strada...
E' la logica del nuovo padrone, arrivato qualche anno fa in Calabria con il miraggio di posti di lavoro duraturi, ma non appena terminati i fondi perduti, via!!! A smontar macchinari e trasferire la produzione all'estero.

Ieri, gli operai della Polti, si sono riuniti a porte aperte per intraprendere anche loro azioni di lotta decisive.

Domani, 19 luglio ore 10.00, in p.zza XI settembre (nuova sede della prefettura) si terra' un presidio.