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Nessuno spazio all'antisemitismo islamico e a quello nazifascista
by antifascista Wednesday, Jul. 20, 2005 at 8:40 PM mail: antifa@hotmail.com

Chiudere ogni spazio ai fascisti, ai nazi, ai razzisti e ai musulmani antisemiti

Dopo la serie di notizie che Indymedia a diffuso circa sedi e circoli di fascisti che si mascheravano dietro a associazioni e circoli culturali , per prendersi finanziamenti pubblici da comuni rossi (vedi Modena) ci siamo documentati ulteriormente circa uomini e idee che propagavano organizzazioni quali "Terra e Identita'" , "Eurasia", "Avanguardia", "Orion", "Islam Italia" e il sito internet di "Italiasociale". Esiste un filo nero che collega questi circoli all'estremismo neofascista dai toni piu' antisemiti. "Terra e Identita'" e' la distributrice ufficiale di "Eurasia" , nella sua sede modenese e' possibile reperire questo bimensile di "geopolitica" che propugna teorie eurasiatiste che ricordano, per i contenuti, quelle sullo "spazio vitale" di Adolf Hitler e del "Mein Kampf". La sede di "Terra e Identita'" serve anche per ospitare conferenze di noti autori dell'estrema destra antisemita come il russo Vladimir Dugin che ha presentato una sua conferenza circa due mesi or sono a Modena. "Eurasia" ha diversi personaggi che partecipano da anni a tutte le principali iniziative del neofascismo italiano. Tra questi ultimi Claudio Mutti (noto editore di Parma, "All'Insegna del Veltro" , e autore di volumi quali "La Guardia di Ferro" , "Islam e Nazismo" e "Minima Holocaustica" ossia tre testi rispettivamente riguardanti il fascismo legionario di Condreanu , leader antisemita negli anni della Guerra Mondiale in Romania, le connessioni storiche tra nazifascismo e islam e un pampleth che nega l'olocausto di sei milioni di ebrei). Oltre a Mutti fanno parte di"Eurasia" anche Carlo Terracciano (musulmano , in passato autoredi saggi antisemiti e di "Geopolitica Fascista" e "Rivolta contro il mondo moderno" uscito per le edizioni dell'arcifascista "Avanguardia" di trapani). Anche Terracciano e' tra i relatori di diverse conferenze che "Eurasia" ha presentato in tutto il Nord Italia. Il Progetto "Eurasia" e' chiaramente ispirato a quello "Eurasia-Islam" del mensile "Avanguardia" di cui riprende le linee guida di alleanza con l'Islam piu' radicale e antisemita. In ogni numero del mensile trapanese si sottolinea la solidarieta' all'Islam degli ayatollah iraniani, si esprime pieno sostegno agli attacchi dei kamikaze palestinesi contro Israele che viene sempre chiamata "entita' sionista". Stesso termine che utilizza per le sue corrispondenze da Beirut Dagoberto Husayn Bellucci, direttore di un bollettino islamico sciita dai toni antisemiti e filo-iraniano "Islam Italia" che non ha mai nascosto il negazionismo sull'olocausto e l'odio verso Israele e gli ebrei. Anche quest'ultima pubblicazione ha sede a Modena e , fino a qualche mese fa, collaborava con Bellucci anche Maurizio Lattanzio , firma storica del neofascismo italiano, autore di saggi per le edizioni "Ar" di Franco Freda (Stato e Sistema) e di diversi articoli prima per "Orion" e , negli anni novanta per "Avanguardia". Lattanzio ha inasprito la polemica con tutti i gruppi neofascisti italiani per questioni di leadership interne e in nome dell'alleanza strategica e politica con la Repubhblica Islamica dell'Iran di cui e' acceso sostenitore. Nelle sue corrispondenze dal Libano inoltre Bellucci ha sottolineato la sua piena solidarieta' con il movimento antiisraeliano e antisemita di Hizbullah che minaccia con i suoi attacchi di riaprire il conflitto mediorientale contro Israele. E' chiara la connessione tra tutte queste realta' che si ritrova anche sul sito di "Italiasociale" dove collaborano sia Vernole, sia Mutti, sia Terracciano che Bellucci. A Modena dunque esisteva un progetto di ampliamento di una rete nazifascista filo-islamica che , da "Eurasia" andava estendendosi verso le istituzioni locali attraverso "Terra e Identita'" i cui fondatori sono tutti, strano ma vero !, ex dirigenti e militanti leghisti. Non e' difficile che i fascisti passino da posizioni razziste e antiislamiche a posizioni di facciata pro-islamiche per le loro strategie di infiltrazione a sinistra e di "public relation" con certi ambienti quali quello musulmano. Il fatto che l'Islam accetti il dialogo con questi ambienti la dice sulla sulla tolleranza dei musulmani , specie di quelli italiani. Da "Eurasia" possiamo leggere che il dirigente nazionale Ucoii , Hamza Riccardo, ha preso parte al numero speciale sulla Palestina con un intervista nella quale si rivendica il diritto di conquista di Gerusalemme edella Palestina. E' logico che nazifascisti e musulmani integralisti siano pronti alla collaborazione in nome di valori comuni che sono : la distruzione di Israele e un nuovo olocausto di ebrei. Non solo infatti ci sono i negazionisti dichiarati alla Mutti, gli analisti di Geopolitica come Terracciano e Vernole, o gli antisemiti come Bellucci e Lattanzio ma , sotto sotto, esistono anche i razzisti musulmani alla Hamza Riccardo che propugnano forme nuove di odio antiisraeliano che in realta' nascondono solo un chiaro antisemitismo. Tutti questi personaggi sono poi in stretto contatto anche con ambienti equivoci e con diverse istituzioni internazionali fra le quali anche diverse sedi diplomatiche straniere che, molto probabilmente, finanziano queste follie ideologiche che non hanno , per fortuna, trovato terreno fertile. Ai compagni che stanno smascherando queste connessioni diciamo di indagare anche in ambienti piu' vicini a quelli dell'antagonismo sociale fra cui "Comunitarsimo" rivista che si presenta , di facciata, come arcicomunista e , sulla quale , sono presenti articoli di Maurizio Neri (ex Terza Posizione, cioe' il gruppo piu' pericoloso del neofascismo capitolino degli anni ottanta) e del Prof. Costanzo Preve che scrive anche per "Eurasia".

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